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Clima, causa allo Stato: il 29 gennaio si apre il processo d’Appello

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La Campagna “Giudizio Universale” segna un’altra tappa del percorso avviato con la causa allo Stato per inadempienza climatica: il 29 gennaio si apre il processo d’Appello a Roma.

Clima, causa allo Stato: il 29 gennaio si apre il processo d’Appello

La Campagna “Giudizio Universale” segna un’altra tappa del percorso avviato con la causa allo Stato per inadempienza climatica: il 29 gennaio si apre il processo d’Appello a Roma.

«Il primo contenzioso climatico italiano cercherà di ribaltare la sentenza di primo grado – spiegano dalla Campagna “Giudizio Universale” – Un anno fa il giudice del tribunale civile ha deciso di non decidere, ossia ha formulato una sentenza che non si esprime nel merito della causa. Per il giudice non esiste un tribunale idoneo a trattare le inadempienze sulle politiche climatiche». 

«L’Italia è indietro, rispetto ad altri paesi europei, per quanto riguarda la protezione dei diritti fondamentali travolti dall’emergenza climatica. Il 29 gennaio si celebra la prima udienza dinanzi alla Corte di Appello di Roma. Confidiamo che la Corte applichi correttamente i principi stabiliti dalla Corte di Strasburgo nel caso “KlimaSeniorinnen” e che quindi riconosca la propria giurisdizione decidendo nel merito la causa, segnando un importante passo avanti verso la giustizia climatica», dichiara Luca Saltalamacchia, legale del contenzioso climatico ed esperto di climate litigation. 

«Tra negazionismo, criminalizzazione di ogni tipo di attivismo e comunità colpite dagli eventi estremi, non possiamo permetterci il lusso di sopportare questo clima infame. Invertiamo il processo con la causa del secolo» concludono dalla Campagna. «Le nostre richieste rimangono invariate: la giustizia dovrebbe riconoscere che l’insufficienza delle politiche climatiche minaccia il pieno godimento dei diritti umani tutelati dal nostro ordinamento e, di conseguenza, dovrebbe imporre allo Stato italiano di rivedere al rialzo l’obiettivo nazionale di riduzione delle emissioni». 

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