Quando si parla di energie rinnovabili, si parla anche di energia eolica che può essere sostenibile e compatibile con l’ambiente se installata su piccola scala e con bassi impatti. Sergio Ferraris, autore di
Vivere felici senza gas, ci spiega cosa si intende per eolico residenziale.
L’eolico residenziale utilizza piccole turbine eoliche per produrre elettricità a livello domestico o per piccole comunità. È una soluzione da utilizzare con cautela perché il vento, al contrario della radiazione solare, può essere discontinuo o non sufficiente, anche a poche centinaia di metri da un punto che percepiamo come molto ventoso. Per il funzionamento conveniente di una piccola turbina eolica, serve vento per almeno 1.500 ore l’anno e non ci si può fidare della propria percezione sulla ventosità di un sito. Per sicurezza è necessario installare un piccolo anemometro e registrare l’andamento del vento per almeno un anno. È un’operazione da fare specialmente in ambito urbano perché i palazzi influenzano molto le correnti d’aria. Riguardo alla potenza nominale ne esistono di tutti i tipi da 0,5 kW a 50 kW, ma per una singola abitazione una pala da 3-5 kW è più che sufficiente per coadiuvare un impianto fotovoltaico perché il vento può essere presente anche durante la notte, quando i sistemi solari sono, per ovvi motivi, fermi. Oltre al vento è necessario accertarsi che l’eolico, anche se di piccola taglia, non sia vietato a livello locale perché potrebbero esserci restrizioni sulla posizione, sull’altezza o sul tipo di turbine eoliche da installare.
Un altro capitolo è la manutenzione, che è di sicuro più impegnativa rispetto a un sistema solare fotovoltaico o termico che non hanno parti in movimento. Nel caso fosse possibile installare un piccolo sistema eolico sull’abitazione è necessario tenerne conto nel dimensionamento dei sistemi d’accumulo.
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LETTURE UTILI
Aumento dei costi, blocco delle forniture, “guerra del gas” sono tra le espressioni più usate per raccontare la crisi energe-tica contemporanea, inestricabilmente intrecciata a conflitti e cambiamento climatico.
In questo scenario, ogni giorno più minaccioso, l’energia rinnovabile prodotta dal basso è il punto di partenza per qualsiasi soluzione. E le tecnologie che oggi abbiamo a disposizione possono contribuire concretamente a realizzare un nuovo modello energetico libero dal gas e da tutti gli altri combustibili fossili.
L’autore affronta alle radici le questioni climatiche e scientifiche della questione energetica per spiegare come pompe di calore, geotermia a bassa entalpia, efficienza energetica, fotovoltaico, biomasse, accumulo e solare termico possono essere utilizzati nelle nostre case per uscire dalla dipendenza dal gas. Il volume ha anche il grande pregio di offrire proposte e soluzioni alla portata di tutti, per ridurre il peso crescente che il gas rappresenta per l’ambiente e le nostre tasche.