“Autonomia energetica: ecco come fare”: webinar gratuito
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Rivedi qui il webinar dal titolo “Autonomia energetica: ecco come fare”, con Sergio Ferraris, giornalista scientifico e autore di “Vivere felici senza gas” (Terra Nuova edizioni) e l’ingegner Attilio Piattelli, presidente del Coordinamento FREE e presidente del gruppo Sun City.
Lunedì 19 febbraio si è tenuto il webinar a partecipazione gratuita dal titolo “Autonomia energetica: ecco come fare”, con Sergio Ferraris, giornalista scientifico e autore di “Vivere felici senza gas” (Terra Nuova edizioni) e l’ingegner Attilio Piattelli, presidente del Coordinamento FREE e presidente del gruppo Sun City.
L’autosufficienza energetica ci rende più liberi. Liberi di scegliere la fonte di approvvigionamento, di non contribuire al cambiamento climatico, di cedere l’energia alla nostra comunità e, soprattutto, liberi dalle fonti fossili e dalle bollette pesanti.
Sergio Ferraris ci spiega come le fonti rinnovabili possano essere un valido elemento per la nostra vita quotidiana e per lottare contro la povertà energetica.
In questo webinar si è parlato di come: 1. scegliere il fotovoltaico per la tua abitazione 2. accessoriarla con l’accumulo 3. organizzarsi e partecipare alle Comunità energetiche
Ferraris ne ha parlato con l’ingegnere nucleare, convertitosi in tempi non sospetti alle rinnovabili, Attilio Piattelli, presidente del Coordinamento FREE e presidente del gruppo Sun City, che si occupa di fotovoltaico sia industriale che domestico.
Aumento dei costi, blocco delle forniture, “guerra del gas” sono tra le espressioni più usate per raccontare la crisi energe-tica contemporanea, inestricabilmente intrecciata a conflitti e cambiamento climatico.
In questo scenario, ogni giorno più minaccioso, l’energia rinnovabile prodotta dal basso è il punto di partenza per qualsiasi soluzione.
E le tecnologie che oggi abbiamo a disposizione possono contribuire concretamente a realizzare un nuovo modello energetico libero dal gas e da tutti gli altri combustibili fossili.
L’autore affronta alle radici le questioni climatiche e scientifiche della questione energetica per spiegare come pompe di calore, geotermia a bassa entalpia, efficienza energetica, fotovoltaico, biomasse, accumulo e solare termico possono essere utilizzati nelle nostre case per uscire dalla dipendenza dal gas.
Il volume ha anche il grande pregio di offrire proposte e soluzioni alla portata di tutti, per ridurre il peso crescente che il gas rappresenta per l’ambiente e le nostre tasche.
Il piano di riarmo europeo è la scelta di campo della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: un piano da 800 miliardi che, tra passaggi oscuri e prassi democratiche calpestate, vuole riarmare la Ue. Sbagliato e pericoloso: ecco perché.
L’organizzazione Survival International, che da anni si batte per i diritti dei popoli indigeni, ha lanciato una raccolta fondi per acquistare una sede definitiva in Italia.
«Il militarismo alimenta guerre e violenze, ma nonostante gli appelli ad abbandonare le armi per passare a negoziati di pace e disarmo, i governi raddoppiano la ricetta del disastro aumentando significativamente i loro bilanci militari. Bisogna dire basta»: è l’appello della Rete Italiana Pace e Disarmo.
«Il riarmo italiano è già in corso. Per i nuovi programmi pluriennali di riarmo recentemente approvati o decisi il costo complessivo supera i 73 miliardi di euro»: lo scrive l’osservatorio Milex sulle spese militari italiane.
Il piano di riarmo europeo è la scelta di campo della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: un piano da 800 miliardi che, tra passaggi oscuri e prassi democratiche calpestate, vuole riarmare la Ue. Sbagliato e pericoloso: ecco perché.
L’organizzazione Survival International, che da anni si batte per i diritti dei popoli indigeni, ha lanciato una raccolta fondi per acquistare una sede definitiva in Italia.
«Il militarismo alimenta guerre e violenze, ma nonostante gli appelli ad abbandonare le armi per passare a negoziati di pace e disarmo, i governi raddoppiano la ricetta del disastro aumentando significativamente i loro bilanci militari. Bisogna dire basta»: è l’appello della Rete Italiana Pace e Disarmo.
«Il riarmo italiano è già in corso. Per i nuovi programmi pluriennali di riarmo recentemente approvati o decisi il costo complessivo supera i 73 miliardi di euro»: lo scrive l’osservatorio Milex sulle spese militari italiane.
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