La Naturopatia per gli animali
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La medicina veterinaria ha fatto molti passi in avanti negli ultimi decenni, sia in campo farmacologico che chirurgico. Oggi è sempre più facile intervenire efficacemente aiutando l’animale a superare malattie ed eventi traumatici che, fino a poco tempo fa, per mancanza di strumenti diagnostici e terapeutici affidabili, determinavano la morte dello stesso.
Parallelamente alle nuove conquiste scientifiche, ci si scontra quotidianamente con un nuovo problema, che è lo stesso che affligge l’essere umano: anche negli animali cominciano a verificarsi nuovi squilibri, spesso a carattere cronico infiammatorio, metabolico, immunitario e degenerativo. In questi casi, l’uso massivo di farmaci diventa un’arma a doppio taglio; se da un lato alcune molecole sono indispensabili per controllare i sintomi della malattia ed evitare gravi ripercussioni sull’organismo, dall’altra, quando vengono utilizzate per lungo tempo, portano ad un indebolimento generale dell’animale, andando a creare nuove falle e nuovi scompensi organici.
La medicina complementare, definita anche alternativa, si pone come uno strumento di supporto alle pratiche convenzionali e, attraverso l’uso di sostanze naturali di derivazione vegetale e minerale, nutraceutici, tecniche di sostegno energetico, e l’educazione alimentare sostiene l’animale nella sua interezza. Nell’osservazione dell’individuo quindi, non si pone l’attenzione solo sulla tipologia di squilibrio e l’insieme delle sue manifestazioni, argomento peraltro di competenza veterinaria, ma la sua energia vitale, l’efficienza nel rispondere efficacemente agli insulti esterni, le capacità adattative e il suo bagaglio emozionale.
In particolare, la Naturopatia animale si occupa di indagare sulle esigenze etologiche, ambientali e fisiologiche dell’animale nonché del suo benessere psico emozionali.
Il Naturopata ad indirizzo animale, opportunamente formato in scuole specializzate, dopo appropriata indagine veterinaria, proporrà l’uso di essenze floreali, oli essenziali, estratti di piante, funghi terapeutici e oligoelementi per supportare l’animale. Consiglierà inoltre modalità di sostegno all’equilibrio emozionale, educherà alle pratiche di igiene dell’animale che tengano conto della salute del mantello e del rispetto del patrimonio batterico eubiotico della cute, indicherà per un approccio naturale all’alimentazione, in collaborazione col veterinario e il nutrizionista, qualora si rendesse necessaria l’elaborazione di una dieta. In ogni caso si adopererà affinché le capacità di autoregolazione del corpo possano essere riconosciute e accompagnate per ristabilire l’equilibrio nel modo più naturale possibile.
L’Istituto Fauno è la prima scuola in Italia ad offrire una formazione triennale specializzata in Naturopatia ad indirizzo animale.
www.istitutofauno.it – segreteria@istitutofauno.it – 3701342660
