«Per poter applicare i
principi della macrobiotica alla dieta e allo stile di vita per problemi di salute è necessaria una diagnosi; anche in assenza di problemi di salute importanti la diagnosi macrobiotica è importante»: lo spiega
Martin Halsey, esperto di nutrizione e macrobiotica e
autore di numerosi libri su alimentazione e salute.
«C’è l’idea persistente che la macrobiotica sia una dieta che permetta certi alimenti e ne escluda altri e che, finché si rispettano le regole su ciò che è permesso e ciò che non lo è, si sta praticando la macrobiotica e dunque la salute migliorerà. Ecco alcuni esempi di come ciò sia fuorviante e possa causare problemi portando ad abbandonare la macrobiotica nel momento in cui non sembra funzionare» spiega Halsey, che dirige la scuola di cucina ”
La sana gola“.
Pane con lievito madre
«Per molte persone il pane a lievitazione naturale di buona qualità è un meraviglioso alimento rinforzante, mentre per altre è importante evitarlo, almeno per un certo periodo. Se qualcuno ha un problema yang, come l’ipertensione o l’ansia e l’insonnia, o molti tipi di problemi al fegato (molti mal di testa) è di vitale importanza evitare il pane e i prodotti a base di farina cotta. Per determinare se ci sono problemi yang è necessario imparare alcune nozioni di diagnosi di base, altrimenti non si risolveranno i problemi di salute o si eviterà di mangiare il pane senza motivo (sarebbe un peccato perché il pane è così buono)» sottolinea Halsey.
Cibi crudi
«Lo stesso principio vale per gli alimenti crudi, in particolare l’olio crudo e la frutta cruda – aggiunge ancora – Per la maggior parte delle persone non ci sono problemi con questi alimenti, soprattutto nella stagione calda, mentre per i problemi yin sono un problema. Per i problemi della pelle o per la maggior parte dei problemi digestivi evitare questi alimenti, almeno per un periodo, è essenziale».
«Non esiste una dieta macrobiotica – spiega Halsey – La macrobiotica, relativamente alla dieta, è una serie di linee guida basate su una comprensione unica dell’equilibrio, un punto di vista energetico. Per utilizzare questo principio di equilibrio è necessario prendere in considerazione le esigenze individuali, tra cui l’età, il sesso, il clima, la stagione dell’anno, il tipo di corpo, le condizioni di salute specifiche, le preferenze personali e altro. Tutto ciò può sembrare complicato e richiede un minimo di studio e di esperienza, ma è la chiave del successo nell’utilizzo della macrobiotica come terapia. È anche vero che la dieta e lo stile di vita moderni sono così estremi che, anche senza una diagnosi specifica, la maggior parte delle persone farà enormi progressi semplicemente seguendo una dieta basata su cereali integrali, verdure, legumi e frutta di stagione con pochissimi alimenti di origine animale. I progressi saranno limitati se non si andrà oltre le idee di base e il concetto che ci sono alcuni alimenti consentiti e altri vietati (si tratta di un’idea fondamentalmente sbagliata, ma è un punto di partenza per molti). Un altro aspetto importante della diagnosi macrobiotica è che è semplice e divertente, apre letteralmente un nuovo mondo per comprendere se stessi e gli altri».