Arrivano i (bio)pirati: fermiamo l’assalto dei nuovi OGM alle sementi contadine
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L’attacco all’agricoltura contadina, su piccola scala e all’agricoltura biologica, biodinamica e rispettosa dell’ambiente è ormai sferrato. L’Unione Europea sta accelerando l’iter per deregolamentare i cosiddetti “nuovi OGM“. Ne abbiamo parlato in diretta streaming il 3 novembre con Antonio Onorati, contadino di lungo corso, membro dell’Associazione Rurale Italiana e dell’organizzazione europea Via Campesina, e Francesco Panié, giornalista, collaboratore di Terra Nuova e campaigner per il Centro Internazionale Crocevia. Guarda il video.
L’attacco all’agricoltura contadina, su piccola scala e all’agricoltura biologica, biodinamica e rispettosa dell’ambiente è ormai sferrato.
L’Unione Europea sta accelerando l’iter per deregolamentare i cosiddetti “nuovi OGM“, ottenuti con tecniche di editing genetico dagli impatti ancora non conosciuti su ambiente e salute umana e potenzialmente pericolosi.
Il principio di precauzione viene calpestato in nome dell’interesse delle multinazionali, il cui obiettivo è introdurre colture geneticamente modificate direttamente in campo e senza controllo della filiera, senza tracciabilità nè etichettatura. E portandosi a casa sempre più brevetti sul “cibo” e sulle sementi, con la possibilità di limitarne l’accesso e la disponibilità.
Ne abbiamo parlato con:
– Antonio Onorati, contadino di lungo corso, membro dell’Associazione Rurale Italiana e dell’organizzazione europea Via Campesina
– Francesco Panié, giornalista, collaboratore di Terra Nuova e campaigner per il Centro Internazionale Crocevia.
Per seguire gli aggiornamenti sull’iter in corso per le norme sui nuovi OGM qui: https://www.terranuova.it/tags/view/Agricoltura/nuovi+OGM
GUARDA IL VIDEO DELLA DIRETTA
