Carlo Triarico, il prof. Alessandro Piccolo (Università di Napoli), Nadia El-Hage Scialabba (ex dirigente FAO), Sabrina Menestrina (veterinaria) hanno condotto la giornata che ha visto la sala piena con la presenza di tutti i dirigenti del Ministero.
Il libro, che approfondisce anche la letteratura scientifica esistente a supporto dell’efficacia del metodo biodinamico in agricoltura, si trova disponibile, oltre che in libreria, anche in tutti i negozi della catena NaturaSì, una scelta precisa del gruppo che ha voluto offrire ai propri clienti la possibilità di conoscere le basi di questo approccio agricolo che preserva il terreno, la salubrità degli alimenti e l’eticità dei metodi di coltivazione e dei rapporti di lavoro.
«Dell’agricoltura biodinamica la ricerca scientifica ha visto il potenziale rivoluzionario, ma molti sono ancora i suoi detrattori» spiega Carlo Triarico, presidente dell’Associazione per l’Agricoltura Bodinamica.
«Il libro è la risposta, dati alla mano, a un pregiudizio ideologico. Perché il mondo non può più attendere. Troverete i risultati straordinari delle ricerche sulla qualità del cibo biodinamico, che migliora la salute. Lo stesso per gli effetti sul suolo, che salva dalla desertificazione, e sugli animali che rispetta ed emancipa. Su tutto la lunga storia dei pionieri del bio, che hanno scritto una pagina coraggiosa della storia umana e cambiato il paradigma scientifico con la filosofia della libertà».
Un libro per il grande pubblico e per chiunque voglia approfondire questo approccio conoscendone i vari aspetti, caratteristiche e principi ispiratori.