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Alla scoperta delle tisane a freddo: il drink eco-friendly dell’estate

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Estate. Stagione calda, in cui è inevitabile perdere liquidi a causa della sudorazione. Bere acqua, tanta, consumare verdura e frutta di stagione in abbondanza: questi i consigli degli esperti, ma anche validi secondo il semplice buon senso, spesso sottovalutato.
Alla scoperta delle tisane a freddo: il drink eco-friendly dell’estate
Se da un lato non manca la proposta delle aziende di bevande contenute nella plastica che presentano una composizione necessariamente contenente zuccheri aggiunti (causa la conservazione), c’è una soluzione piacevole per reintegrare i sali minerali: le tisane a freddo. Si tratta di drink da realizzare da sé in pochi passaggi, eco-friendly nel packaging e persino un valido alleato anche per la salute. Una soluzione che piace sempre di più alle persone, ma anche la natura.
L’adozione di pratiche sostenibili è qualcosa che non è più una semplice moda, del resto, ma rappresenta una necessità. Se ne stanno accorgendo non solo sempre più persone e allo stesso tempo le realtà economiche più innovative.

Tisane a freddo: di cosa parliamo?

Le tisane a freddo sono delle tisane, come la stessa parola suggerisce, che non richiedono l’impiego di acqua bollente per la preparazione: va benissimo l’acqua a temperatura ambiente.
La procedura di preparazione è semplice: si mette una bustina in una tazza e si aggiunge dell’acqua; si lascia agire per il tempo indicato sulla confezione. Rispetto alle tisane classiche presentano dei tempi normalmente di poco più lunghi, ma anche una maggiore praticità, dal momento che non è richiesto l’impiego del bollitore o di un pentolino.
Quello che le tisane a freddo hanno in comune con quelle a caldo, è il fatto delle proprietà per l’organismo, quantomai valide e sane. Un elemento che incide (e non poco) sull’ambiente per molteplici motivi.

Un drink eco-friendly

L’Italia è il secondo Paese in Europa per il consumo di plastica, per un numero di kg a persona con una media pari a 100.
Non è solo il consumo di plastica, inesistente, a rendere le tisane a freddo una bevanda intrigante e particolarmente interessante. La produzione di rifiuti vede la sola presenza della bustina, biodegradabile e da inserire, dal punto di vista della raccolta differenziata, tra i rifiuti organici.
Inoltre, gli infusi a freddo sono realizzati secondo composizioni che, nei prodotti di qualità, vedono ingredienti rigorosamente di origine naturale, vegetale e persino biologica. Per non parlare del fatto che non hanno né conservanti né zuccheri aggiunti. Un vantaggio non da poco se si considera che spesso i vari tè e infusi già pronti si caratterizzano per il fatto che sono piuttosto dolci, un aspetto che può persino risultare sgradevole al palato.
Gli infusi a freddo permettono di effettuare una piacevole pausa. Sono una bevanda buona da adoperare tutti i giorni e da portare sempre con sé, soprattutto nelle borracce termiche, ecologiche e in grado di garantirne il mantenimento ottimale. Soluzioni perfette per l’ufficio, la spiaggia, la palestra, le passeggiate in montagna, ma anche da consumare a casa, sul divano o in giardino. Capaci di dare quel gusto in più all’estate, nel segno della sostenibilità.

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