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Biomi e biodiversità: conosciamo il nostro Pianeta

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Un Pianeta, il nostro, sovrasfruttato che occorre preservare, che richiede tutela e rispetto, a iniziare da ciò che è fondamentale conoscere per essere consapevoli della ricchezza della biodiversità che garantisce la vita. Una proposta di approfondimento tratta dal volume “Progettare ecosistemi alimentari in permacultura”.
Biomi e biodiversità: conosciamo il nostro Pianeta
Un Pianeta sovrasfruttato che occorre preservare, che richiede tutela e rispetto, a iniziare da ciò che è fondamentale conoscere per essere consapevoli della ricchezza della biodiversità che garantisce la vita. Una proposta di approfondimento tratta dal volume “Progettare ecosistemi alimentari in permacultura”.
«Questo nostro straordinario pianeta contiene dieci sistemi ecologici principali, i biomi della biosfera della Terra. I biomi sono grandi raggruppamenti di territori che presentano caratteristiche simili: piante, animali e altre forme di vita, ciascuna adattata a un ambiente specifico. La variabilità di clima, composizione del suolo, e i movimenti dei flussi d’acqua producono condizioni sempre diverse per l’evoluzione della vita: ci sono differenze regionali, ma anche soluzioni di adattamento comuni. Per questo, ad esempio, troviamo piante grasse in tutte le zone desertiche, anche se alcune sono endemiche nel deserto del Gobi e altre si incontrano solo nel Kalahari.
L’organizzazione degli esseri viventi
La scienza descrive la vita sulla Terra utilizzando categorie. Questo sistema descrive i livelli di organizzazione degli esseri viventi. I biomi sono il livello più esteso dopo la biosfera. Ciascuno di noi è un individuo e parte della popolazione umana (Homo sapiens). Viviamo tutti in una comunità di organismi diversi, ad esempio volpi, caprioli, uccelli, alberi, erba. Ogni comunità fa parte di un certo ecosistema, una comunità di organismi viventi che interagiscono fra loro e con le sostanze non viventi. Ciascun bioma contiene moltissimi ecosistemi.
La biodiversità

La biodiversità è la varietà e l’abbondanza di vita. Essa ha tre dimensioni: specie, geni, ecosistemi. In altre parole, ci possono essere tante specie diversi di impollinatori (bombi, api mellifere, api legnaiole) nello stesso prato fiorito. La popolazione di bombi nel prato è composta da tanti individui. Ogni individuo ha una variabilità genetica unica. Ogni popolazione di api fa a sua volta parte di una comunità di organismi diversi (uccelli, farfalle, rane) nell’ecosistema di questo prato. Ogni specie incrementa la ricchezza di specie dell’ecosistema. Il nostro prato è uno dei tanti ecosistemi (bosco, palude, eccetera) contenuti all’interno del bioma della foresta decidua (o temperata).

Più specie, più abbondanza
I paesaggi ricchi di specie sono particolarmente produttivi. Se prendiamo due paesaggi con simili caratteristiche in termini di luminosità, suolo e terreno, ma con quantità diverse di specie, il paesaggio più ricco di specie si rivelerà sempre più produttivo. Questo accade perché organismi diversi condividono le risorse e creano delle alleanze. C’è più produzione primaria netta (una misura di quanta produzione di biomassa avviene tramite la fotosintesi) negli ecosistemi stratificati (come un bosco) rispetto a ciò che riscontriamo nelle popolazioni monospecie (come un campo di grano o un prato all’inglese).
Punti caldi di biodiversità
Alcune zone della Terra presentano livelli di biodiversità molto elevati. Ci sono regioni che hanno alti livelli di biodiversità e, allo stesso tempo, alta diversità endemica, con specie uniche al mondo. Alcune, in particolare, hanno livelli alti di diversità edibile e utile per gli esseri umani. Ogni bioma può presentare aree ricche di biodiversità, che vanno protette e messe al centro di sforzi di tutela e rigenerazione. La biodiversità è stata la chiave di volta per il successo delle società umane, ed è una delle nostre più grandi alleate per costruire un futuro di prosperità e benessere. È importante ricordare che queste zone ricche di diversità possono prendere la forma di micro-ecosistemi, in qualunque parte del mondo: le potreste trovare nel giardino di casa o in una zona industriale abbandonata. Proprio perché le comunità umane si sono spesso insediate in aree ricche di diversità, alcune delle risorse ecologiche più importanti sono a due passi da casa. Occorre prendersene cura per non perderle per sempre. Sono anche i luoghi più vicini quelli che più facilmente possono fornire utili servizi alla società umana, se tenuti in buona condizione. 
   

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