Il fungo ostrica: robusto e popolare
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Estremamente robusto, questo fungo sopporta bene vento e intemperie, riuscendo talvolta a fruttificare anche in inverno. Scopriamo tutte le caratteristiche del popolare fungo ostrica.
(Pleurotus ostreatus)
Altri nomi comuni: orecchione, gelone.
Il popolare fungo ostrica è estremamente robusto e sopporta bene l’azione del vento e delle intemperie.
Fruttifica dall’inizio della primavera fino all’autunno.
Si sente subito a casa sua su legno, paglia, sui fondi di caffè o sui substrati di legno.
Fruttifica dall’inizio della primavera fino all’autunno.
Si sente subito a casa sua su legno, paglia, sui fondi di caffè o sui substrati di legno.
Esistono numerose varietà che si adattano alle diverse condizioni ambientali e quindi può prosperare bene anche nella nostra fungaia.
Negli ultimi anni, il Pleurotus ostreatus, che deriva da una specie selvatica, è diventato una delle specie più coltivate nelle fungaie, dal Nord America all’Asia.
Negli ultimi anni, il Pleurotus ostreatus, che deriva da una specie selvatica, è diventato una delle specie più coltivate nelle fungaie, dal Nord America all’Asia.
A renderlo così popolare e richiesto è la consistenza particolarmente soda della polpa. Esiste anche una varietà che non ha spore e viene spesso utilizzata per la coltivazione al chiuso.
L’ambiente ideale
Nell’orto come coltivazione su ceppi a terra, su substrato di legno, su paglia o anche direttamente in aiuola nel terreno.
Cosa mi serve per crescere
Coltivazione su ceppi a terra:
• Tipi di legno: faggio, acero, ontano, pioppo.
• Metodo di inoculazione: taglio, fori, con chiodi di micelio.
• Tipi di legno: faggio, acero, ontano, pioppo.
• Metodo di inoculazione: taglio, fori, con chiodi di micelio.
Coltivazione su paglia
Coltivazione su pellet di paglia
Coltivazione su substrato di legno
Coltivazione sui fondi di caffè
Dove e quando mi puoi raccogliere
Coltivazione su ceppi a terra: all’inizio della primavera e dell’autunno, a volte in estate con il freddo.
Questo è ciò a cui devi badare
Sono molto robusto, fruttifico quando mi va, a volte anche d’inverno. Durante la fruttificazione posso congelare e poi continuare a crescere sul tronco.
Come gustarmi nel modo migliore
Alla griglia o in salsine insieme a verdure o carni, sono ottimo se condito con erbe aromatiche che amplificano il mio aroma unico.
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Articolo tratto dal libro Coltivo i miei funghi bio
Il bello dei funghi è che si possono produrre ovunque: in cantina, sul balcone, nell’orto o in serra. E se sei pigro, puoi sempre utilizzare un kit già pronto.
La scelta delle specie da coltivare è più che ampia: puoi optare per i gustosi champignon, i raffinati cardoncelli o la grande famiglia dei pleurotus; senza dimenticare i funghi medicinali come lo shiitake e il reishi, che oltre a essere delle prelibatezze a tavola, presentano proprietà terapeutiche di grande interesse.
Coltivare funghi è anche un modo per riciclare avanzi alimentari, come i fondi di caffè, e allo stesso tempo cimentarsi con l’autoproduzione utilizzando ingredienti naturali, come paglia, segatura o piccoli tronchi.
Ad arricchire il libro, 18 schede ricche di dettagli e consigli per coltivare i funghi eduli più adatti al nostro clima.
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