Dopo AT&T, anche Verizon ha deciso di rinviare temporaneamente l’attivazione del nuovo servizio 5G per un numero limitato di torri nelle vicinanze di alcuni aeroporti statunitensi, dopo le preoccupazioni espresse dalle compagnie aeree per le attese interferenze.
Dopo AT&T, anche Verizon ha deciso di rinviare temporaneamente l’attivazione del nuovo servizio 5G per un numero limitato di torri nelle vicinanze di alcuni aeroporti statunitensi, dopo le preoccupazioni espresse dalle compagnie aeree per le attese interferenze. Secondo le società aeree, il nuovo servizio 5G, se attivato anche vicino agli aeroporti, potrebbe interferire con gli strumenti di bordo di molti aerei, con conseguenti ripercussioni sul trasporto di persone e merci.
Le maggiori compagnie aeree statunitensi hanno già lanciato l’allarme sulla possibilita’ di una crisi “catastrofica” relativamente a quando AT&T e Verizon abiliteranno le nuove frequenze della rete 5G. Come spiega l’agenzia di stampa Radiocor, secondo le societa’ aeree, il servizio, se attivato anche vicino agli aeroporti, potrebbe interferire con gli strumenti di bordo di molti aerei, con conseguenti ripercussioni sul trasporto di persone e merci. L’associazione Airlines for America ha inviato una lettera al segretario ai Trasporti Pete Buttigieg, all’agenzia federale statunitense che si occupa di aviazione (Federal Aviation Administration), all’agenzia governativa che gestisce le telecomunicazioni (Federal Communications Commission) e al direttore del National Economic Council, l’ufficio del presidente degli Stati Uniti che valuta e assiste il presidente sulle questioni di natura economica, in cui chiede “un intervento immediato per evitare disagi operativi significativi a passeggeri, spedizionieri, alla catena di approvvigionamento e nella consegna di medicinali urgenti”. Per questo, chiedono che il nuovo servizio non sia attivato nel raggio di circa 2 miglia (3,2 chilometri) attorno ai principali aeroporti del Paese, almeno fino a quando le autorita’ federali non avranno stabilito che si potra’ usare “in sicurezza, senza disagi catastrofici”. In un documento scritto dal Ceo di JetBlue, Robin Hayes, si legge che la compagnia aerea rischia “significative interruzioni ai voli che porteranno ulteriore stress a un sistema gia’ fragile”.
Secondo le compagnie aeree, migliaia di aerei rischiano di “restare a terra”. Gli operatori di telecomunicazione, compresi AT&T e Verizon, avevano recentemente trovato un accordo con le autorita’ federali per rimandare il nuovo servizio al 19 gennaio, dopo le iniziali preoccupazioni. La Federal Aviation Administration, intanto, ha vietato ad alcuni aerei di atterrare vicino alle torri 5G.