Al Fior di Loto il biologico è ecologico ed etico. E ci trovate Terra Nuova.
Troviamo Roberto indaffarato con il trasloco nella nuova sede che si inaugura proprio in questo mese di ottobre. Prima del Covid aveva un ristorante-caffetteria biologico con un corner come negozio. Poi, con il lockdown, ha dovuto chiudere e il punto di forza è diventata la vendita di prodotti bio.
Roberto Lucido sorride, si definisce in una fase di transizione verso un luogo più aperto e più agevole. La sua è una visione chiara proiettata non solo oltre la pandemia, ma verso un futuro dai contorni precisi. «Per me il biologico deve essere ecologico ed etico» dice.
Al Fiore di Loto Bio non ci sono bottiglie di plastica, ma una colonnina dell’acqua depurata. Ha una fornitura di elettricità al 100% da fonti rinnovabili e crede nella politica del rifiuti zero, scommettendo su un’ampia disponibilità di prodotti
sfusi: cereali, pasta, semi, legumi, frutta secca, farine, detergenti per il corpo e la persona. Il suo è un negozio indipendente, capace di selezionare con cura i propri prodotti e di lavorare con estrema coerenza.
Non a caso è un lettore accanito della nostra rivista e dei nostri libri.