Premessa doverosa: le smagliature non si possono cancellare con una crema. I cosmetici possono solo migliorarne l’aspetto e prevenirne la formazione. Per contrastarle è necessario un approccio integrato che prevede, oltre all’uso di prodotti mirati, una dieta equilibrata e un’attività fisica regolare.
Le smagliature, o più propriamente Striae distensae, sono alterazioni della pelle che appaiono come striature parallele con consistenza e colore diverso dalla pelle normale. Hanno l’aspetto di sottili cicatrici, lunghe anche diversi centimetri, il cui colore varia nel tempo: appena formate sono rosso-violaceo e in rilievo, dopo qualche mese diventano invece bianche-perlacee e più sottili. Compaiono generalmente su cosce, fianchi, glutei, addome e seno e, sebbene siano più frequenti nelle donne, possono presentarsi anche negli uomini, soprattutto su fianchi e spalle.
Come si formano
Sbalzi di peso improvvisi, gravidanza, pubertà, pratica più o meno intensiva di sport (per l’aumento di volume della muscolatura) e alcuni farmaci sono tra le cause più comuni della comparsa delle smagliature. Ma anche il fattore genetico gioca un ruolo importante: una pelle resistente ed elastica è sicuramente un dono di natura. Alla base della loro formazione vi è dunque la scarsa elasticità del derma, lo strato intermedio della cute che funge da supporto meccanico e metabolico all’epidermide, che a causa di una brusca distensione cutanea determina la rottura delle fibre di collagene e la trazione dei capillari del derma, con conseguente ridotto apporto di sangue e nutrienti, che determina una sofferenza dei tessuti e la formazione delle smagliature. Anche l’utilizzo prolungato di alcuni farmaci, in particolare corticosteroidi e anabolizzanti, può provocare questo inestetismo, poiché riduce la biosintesi dei fibroblasti, le cellule deputate alla formazione di collagene ed elastina, che assicurano sostegno, elasticità e resistenza alla pelle.
La formazione di una smagliatura passa attraverso tre diverse fasi evolutive. Lo stadio iniziale è detto anche fase ipertrofica o infiammatoria, e segna il momento in cui avviene il danno a livello delle fibre di collagene ed elastiche. In questa fase, la pelle non presenta alterazioni superficiali evidenti, ma può risultare più sensibile e manifestare prurito e bruciore. Nello stadio intermedio, detto anche fase rigenerativa, compaiono strie rosso-violacee (Strie rubre). Lo stadio terminale è detto anche fase di guarigione: le strie diventano bianco-perlacee (Strie albae), l’attività dei fibroblasti si normalizza e si formano nuove fibre di collagene ed elastiche. Il tessuto danneggiato si rigenera dando tuttavia luogo a una formazione del tutto simile a una cicatrice.
Da dove partire
Come da premessa, la prevenzione è la cura migliore per scongiurare la formazione delle smagliature. L’approccio integrato comprende dieta equilibrata e varia – la dieta mediterranea, al di là delle mode del momento, rimane sempre un punto di riferimento importante – attività fisica regolare e utilizzo di prodotti cosmetici a base di ingredienti idratanti ed elasticizzanti. È importante non ingrassare, ma anche evitare dimagrimenti drastici, poiché i cambiamenti di peso eccessivamente rapidi provocano una sorta di effetto «fisarmonica» che sottopone la pelle a un forte stress, cui spesso consegue la formazione delle smagliature. Ovviamente, tutto questo non solo previene la formazione di questi inestetismi, ma pone numerosi altri vantaggi per la salute in generale.
Curare quotidianamente la pelle del corpo con prodotti cosmetici a base di ingredienti idratanti ed emollienti è il primo passo per mantenere il giusto grado di idratazione ed elasticità. Una buona crema corpo dovrà contenere oli e burri vegetali pregiati, come l’olio di oliva, l’olio di avocado e il burro di karitè, vitamina E e sostanze idratanti, quali la glicerina, l’aloe vera, l’urea, il sodio PCA, il fruttosio, l’acido ialuronico, gli amminoacidi vegetali e il pantenolo. Invece, in situazioni «più stressanti» per la pelle, è consigliato applicare cosmetici che, oltre agli ingredienti sopra citati, contengano anche sostanze funzionali specifiche in grado di stimolare la biosintesi delle fibre di collagene ed elastiche, e di aumentare la microcircolazione locale al fine di incrementare l’apporto di ossigeno e contrastare l’atrofizzazione delle strutture dermiche.
Gli attivi funzionali
Gli estratti di centella asiatica e ginseng stimolano la produzione di collagene ed elastina, e hanno proprietà riepitelizzanti e protettive nei confronti della microcircolazione locale. L’echinacea e la boswellia migliorano il turgore e l’elasticità della pelle poiché prevengono la degradazione dell’acido ialuronico e degli altri glicosamminoglicani presenti nella sostanza fondamentale del derma. Gli estratti di rusco e ippocastano, così come gli oli essenziali di cipresso e rosmarino, stimolano la microcircolazione cutanea e favoriscono l’apporto di ossigeno. Questi estratti vegetali, così come gli oli essenziali, devono essere evitati durante la gravidanza, poiché sono ancora disponibili pochi studi sulla loro sicurezza. Gli oli essenziali sono sostanze altamente penetranti e, ad oggi, sappiamo poco sul loro comportamento una volta che sono entrati nella circolazione sanguigna, in particolar modo dopo che hanno attraversato la placenta e sono arrivati al feto.
Per prevenire la formazione delle smagliature nelle future mamme si può «arricchire» la crema corpo al momento, mischiando sul palmo della mano una noce di crema con qualche goccia di olio di avocado, olio di oliva o di olio di germe di grano; oppure, si può applicare prima un leggero strato di olio o di burro di karitè e poi la crema.
Infine, una volta a settimana, per favorire il rinnovamento cellulare, l’ossigenazione dei tessuti e preparare la pelle ai trattamenti successivi, è consigliabile eseguire sotto la doccia uno scrub su tutto il corpo utilizzando un guanto esfoliante, un panno in microfibra o una spazzola di setole naturali. In caso di pelle più delicata, per un trattamento esfoliante, ma che sia al contempo emolliente, è preferibile invece mischiare un po’ di crema corpo con dello zucchero; si applica sulla pelle asciutta con massaggi circolari e si termina risciacquando.
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