I piccoli borghi rivivano: torna la scuola di turismo ispirazionale
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Terza edizione della Scuola sul Turismo Ispirazionale che punta a formare operatori che possano valorizzare i piccoli borghi e i territori dimenticati del nostro paese, organizzando al meglio accoglienza e convivenza.
Grazie anche allo smartworking, a cui si è fatto un ricorso massiccio nell’ultimo anno e mezzo, non è infrequente vedere che molti italiano lasciano le grandi città per tornare nei piccoli borghi o per insediarsi in luoghi che ancora mantengono un aspetto di contatto con la natura e le tradizioni. È una tendenza che, al di là di quelli che saranno i destini delle modalità di lavoro a distanza, permette e ha permesso di riscoprire luoghi che andrebbero invece rivalorizzati.
Turisticamente parlando servono segnaletica, formazione e cultura dell’accoglienza, ma soprattutto una visione che parta dalla riflessione sui valori del proprio territorio e coinvolga la comunità locale.
È da questi presupposti che Inspirational Travel Company, dopo il successo della prime due edizioni, lancia la terza School sul Turismo Ispirazionale dal 6 al 12 Settembre a Badolato (CZ), borgo calabrese sulla costa ionica: la convinzione è che sia nel viaggio, e quindi nel mondo del turismo, una delle chiavi per ridare vitalità a questi borghi caratterizzati da tanta bellezza, ma ancora troppo abbandono.
«In un tempo che ci vede alla ricerca di nuovi modi di vivere e lavorare, uno stile di vita più sostenibile che contempli ritmi umani e un contatto con la natura, il turismo è strumento capace di creare nuovi paradigmi per riportare vita a quelle terre che sembrano aver perso significato e può rivelarsi il volano per innescare processi di sviluppo a partire dalla comunità stessa» spiegano i promotori.
«Il turismo può fare molto per accelerare lo sviluppo di opportunità di creazione di valore, soprattutto in aree interne e a rischio spopolamento. A patto che sia un turismo imperniato sui valori di innovazione, sostenibilità, accoglienza e valorizzazione delle risorse, in grado di mettere al centro le persone, che partono, ma anche quelle che accolgono, in un dialogo continuo basato sulla logica win win – proseguono ancora i promotori – L’obiettivo di questa terza School è proprio quello di sondare il mondo del turismo ispirazionale e la sua capacità di creare esperienze di incontro tra viaggiatori e abitanti. È così che l’accoglienza, unita alla valorizzazione delle risorse già esistenti, trasformano i limiti, come l’isolamento, in opportunità concrete per il futuro».
Dal 6 al 12 settembre 2021 il borgo di Badolato sarà «il contesto di studio da cui far partire la riflessione sul capitale ambientale, sociale, culturale, reputazionale e cognitivo di ogni luogo, affinché possa trasformarsi in destinazione, dotata di una precisa identità e riconoscibilità. Spesso quello che manca è proprio il conferimento di valore da parte della comunità stessa, che stenta a valorizzare le proprie risorse e tradizioni, dandole per scontate. È per questo che attraverso lo sguardo esterno dei partecipanti alla school si cercherà di dare forma a nuovi modelli di vivere e abitare, spinti da un’esigenza diffusa che si fa sempre più evidente».
«Il bisogno di vivere in maniera più sostenibile e “umana” richiede la primaria ricerca di nuove soluzioni e idee per valorizzare le destinazioni minori, luoghi deputati ad accogliere – sempre di più nel prossimo futuro – persone stanche dei ritmi logoranti della città. È nella piccola dimensione, infatti, che la vita si muove ad un ritmo più lento, legata ancora alla natura e al calore delle relazioni – proseguono gli organizzatori – Una settimana di formazione dedicata a chi si occupa di territorio e turismo, passando dal coinvolgendo delle persone che abitano questi luoghi, per creare nuove prospettive di vita e di viaggio. Il viaggio infatti è strumento per creare “nuovi mondi”, ovvero nuovi stili di vita, nuove possibilità, nuovi modelli di riferimento: un vero e proprio volano per innescare innescare processi “slow & smart”, capaci di combinare tradizione e autenticità; lentezza e innovazione; economie sostenibili e agili, autoctoni e forestieri. È per questo che la school si rivolge non solo a consulenti del settore turistico e culturale, gestori di strutture ricettive e operatori turistici, ma a chiunque desideri approcciarsi ad un nuovo stile di vita in un’area interna o voglia creare ed attrarre nuove energie sul proprio territorio».
Badolato, dopo un passato a forte rischio spopolamento, oggi è una vera e propria “destinazione umana”, con una sua nuova e crescente comunità interculturale all’interno della quale convivono ed interagiscono cittadini autoctoni, nuovi cittadini “neo-badolatesi” (stranieri e migranti), turisti italiani – diversi artisti e intellettuali – e ospiti/viaggiatori provenienti dal Nord Europa.
Il “Borgo degli Angeli” oggi vive un graduale processo di rivitalizzazione grazie ad esperimenti di “restanza”, “ritornanza” e “nuove arrivanze”, a cui si aggiunge un segmento turistico importante, caratterizzato da un variegato mondo di visitatori, ospiti, turisti residenziali, viaggiatori, nuovi cittadini.
Una realtà in fermento, esempio eccellente di un nuovo modo di fare accoglienza e anche di vivere, lavorare e abitare all’interno della comunità: i partecipanti alla School avranno modo di confrontarsi con progetti e iniziative che stanno contribuendo alla rigenerazione concreta di Badolato, per trovare spunti e nuovi strumenti da applicare al proprio progetto.
«Crediamo nel valore dell’esperienza diretta e del confronto – dice Silvia Salmeri, fondatrice di Inspirational Travel Company – che abbiamo visto essere la formula vincente in tutte le passate edizioni della school. Per questo la settimana sarà dedicata principalmente alla scoperta e conoscenza diretta delle persone e dei progetti che hanno rigenerato e animato il borgo di Badolato. Le lezioni saranno organizzate in un contesto informale, all’aperto. Non mancheranno momenti di confronto e relax, importanti per creare legami e far nascere idee e alleanze tra i partecipanti».
I DOCENTI
La School di Badolato avrà un approccio molto pratico ed esperienziale, unendo incontri con realtà territoriali a momenti di studio e riflessione con docenti e formatori qualificati nell’ambito della comunicazione, della riqualificazione urbana e della valorizzazione territoriale:
Manuela Mimosa Ravasio, giornalista professionista con una formazione da architetto; scrive di turismo per il quotidiano La Repubblica e lavora come corporate storytelling specialist (specializzazione IULM) – offrendo consulenze in comunicazione, progettazione di contenuti e strategie narrative.
Guerino Nisticò, operatore turistico-culturale, Co-fondatore della Comunità Terra Madre “Borghi in Comunità” di Badolato, socio-fondatore e “Responsabile della Comunicazione” della rete turistica territoriale “Associazione degli Operatori Turistici – Riviera e Borghi degli Angeli”
Carlo Gallelli – architetto, vicepresidente di “temporiuso.net” e tutor del workshop internazionale “Town Planning Design Workshop 2016-2017” del Politecnico di Milano
Elena Militello, avvocato con dottorato in Diritto e Scienze Umane svolto tra Stati Uniti, Germania e Lussemburgo, dove poi ha avuto anche un contratto di ricerca all’Università. Dopo dieci anni all’estero e in conseguenza del Covid-19, è rientrata in Sicilia e ha fondato il progetto e l’associazione di promozione sociale South Working – Lavorare dal Sud ®, in collaborazione con Fondazione Con il Sud e con Global Shapers Palermo Hub. Oggi è ricercatrice all’università di Messina e presidente dell’Associazione.
Silvia Salmeri, founder di Inspirational Travel Company, l’agenzia che ha ideato e sta diffondendo il turismo ispirazionale
L’associazione Demeter Italia ha lanciato il progetto “Agriturismo Demeter” per la creazione di un network/mappa che promuove le strutture ricettive del turismo biodinamico in Italia. Le strutture potranno aderirvi e i turisti potranno trovare tutte le informazioni utili sulle realtà che offrono una proposta turistica a tutela dell’ambiente e della salute.
L’energia scorre nei due sensi. Sai accoglierla? In una vacanza diversa sul mare si possono fare tante scoperte. Nonsolomare è la vacanza proposta da Tra Terra e Cielo che si svolge fino al 14 settembre nel campeggio Europing, a Riva dei Tarquini (Vt) sulla sponda del mare.
A Copenaghen, fino all’11 agosto, è attivo CopenPay, una nuova iniziativa che trasforma le azioni verdi in “valuta” per le esperienze culturali. L’ambizione di Copenaghen è quella di ispirare i visitatori a fare scelte ecologiche consapevoli.
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