Team di ricercatori: «I governi dovrebbero rivedere la politica vaccinale»
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In merito ai vaccini per il Covid, è interessante la conclusione a cui è giunto un team di ricercatori polacchi, tedeschi e olandesi in un articolo che è stato pubblicato il 24 giugno. / Il 2 luglio al link che porta all’articolo scientifico citato è comparsa la notizia che l’articolo stesso è stato ritrattato. La spiegazione addotta è che ci sia stato un problema di interpretazione dei dati.
Aggiornamento: il 2 luglio al link che porta all’articolo scientifico citato è comparsa la notizia che l’articolo è stato ritrattato. La spiegazione addotta è che ci sia stato un problema di interpretazione dei dati.
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«I vaccini Covid19 sono stati sottoposti a un esame accelerato senza sufficienti dati sulla sicurezza. Noi vogliamo confrontare rischi e benefici»: così esordiscono Harald Walach, Rainer J. Klement e Wouter Aukema nell’abstract dell’articolo pubblicato sulla rivista scientifica Vaccines (i ricercatori fanno capo al dipartimento di psicologia dell’Università di Witten/Herdecke in Germania, al Change Health Science Institute di Berlino, al dipartimento di radioterapia dell’ospedale Leopoldina di Schweinfurt sempre in Germania, all’Indipendent Data and Pattern Scientist olandese).
«Abbiamo calcolato, da un vasto studio israeliano sul campo, il numero necessario di vaccinati (NNTV) per prevenire un caso di morte. Abbiamo utilizzato i dati del database sulle reazioni avverse ai farmaci dell’Agenzia Europea per i medicinali e il registro nazionale olandese (lareb.nl) per estrarre il numero di casi con effetti collaterali gravi e il numero di casi con effetti collaterali fatali». Il risultato è stato che il NNTV «è tra 200-700 per prevenire un caso di Covid-19 per il vaccino a mRNA della Pfizer, mentre il NNTV per prevenire una morte è tra 9.000 e 50.000 (95% intervallo di confidenza), con 16.000 come stima puntuale. È stato riportato un numero di casi che hanno presentato reazioni avverse di 700 ogni 100.000 vaccinazioni. Attualmente vediamo 16 effetti avversi gravi per 100.000 vaccinazioni e il numero di effetti collaterali fatali è a 4,11/100.000 vaccinazioni. Per prevenire tre casi di morte con la vaccinazione ne dobbiamo accettare due dovuti alla vaccinazione».
In conclusione, dicono gli autori, «questa mancanza di beneficio chiaro dovrebbe indurre i governi a ripensare le loro politiche vaccinali».
