Vai al contenuto della pagina

Ambiente, alimentazione, infiammazione e neurodegenerazione

homepage h2

Una sana alimentazione e uno stile di vita sano possono prevenire quegli stati infiammatori cronici che hanno connessione con la neurodegenerazione. Le considerazioni del dottor Paolo Giordo.
Ambiente, alimentazione, infiammazione e neurodegenerazione
«Spesso si sottovaluta la connessione tra stati infettivi e/o infiammatori cronici e la neurodegenerazione, come quella dell’Alzheimer» dice il dottor Paolo Giordo, neurologo, medico specializzato in omeopatia ed esperto di nutrizione. «L’infiammazione cronica può essere considerata la madre di tutte le malattie e può promuovere uno stato neurodegenerativo anche senza che questa sia presente all’interno del cervello. I fattori causali e concausali di uno stato infiammatorio cronico sono tutti intorno a noi. L’inquinamento ambientale, le polveri sottili, i composti organici volatili, l’uso massiccio di igienizzanti, detersivi, fitofarmaci, e via dicendo, contribuiscono a produrre uno stato infiammatorio cronico». Condizione che può danneggiare le cellule cerebrali.
Possibile co-fattore patologizzante è anche l’alimentazione spazzatura, «che inonda il nostro corpo, e quindi anche il nostro cervello, di inquinanti di ogni tipo» prosegue Giordo. «Se dobbiamo seguire una via per porre un freno a queste aggressioni è quella di una sana alimentazione fatta di cibi naturali biologici e integrali; dovremmo cercare di vivere in un ambiente quanto più possibile vicino alla natura, poiché la presenza di verde e di alberi ha effetti neuroprotettivi e contribuisce ad attivare diverse popolazioni di neuroni.
L’attività fisica, poi, promuove il riequilibrio ormonale e immunitario.
Anche molti supplementi ci possono aiutare per mitigare lo stato infiammatorio cronico, come la curcuma, la boswellia, la withania, l’astragalo, la cannella, sostanze che esplicano un’azione antinfiammatoria e immunomodulante. L’aglio e il timo hanno poi proprietà antibatteriche e antivirali. Il coenzima Q10 è indispensabile al mantenimento delle riserve energetiche cellulari, la cui presenza nel sangue tende a diminuire con l’età e con l’uso di alcuni farmaci, per esempio le statine. Sono importanti anche le vitamine liposolubili (A, D, E, K2) che hanno affinità con le cellule cerebrali e ne regolano il funzionamento. Un altro integratore utile in queste condizioni è l’NADH (nicotinamide adenina dinucleotide) che deriva dalla vitamina B3 e che è coinvolto in tutta la produzione energetica del sistema nervoso.
Interessanti risultati si sono visti nell’Alzheimer con l’uso dell’olio di cocco contenente trigliceridi a catena media che vengono scomposti in corpi chetonici che entrano nel metabolismo energetico della cellula nervosa. Con uno stile di vita e alimentare sano e l’assunzione degli adeguati integratori si possono ottenere buoni risultati nel malato di Alzheimer, soprattutto se in una fase iniziale o intermedia, quando cioè l’organismo ha la capacità di rispondere alle sollecitazioni».
________________________________________________________________________________________________________________________________

Brano tratto dall’articolo Alzheimer: uno sguardo oltre i farmaci

Leggi l’articolo completo sul mensile Terra Nuova Maggio 2021
Visita www.terranuovalibri.it lo shop online di Terra Nuova
 

POTREBBE INTERESSARTI

Nel mondo sono circa 47 milioni le persone colpite da forme di demenza. Nel 50-60% dei casi (tra i 24 e i 28 milioni) si tratta del morbo di Alzheimer. Una vera e propria emergenza, senza contare che i casi sono destinati quasi a raddoppiare ogni 20 anni (stime Alzheimer’s Disease International).

Gli scienziati non hanno ancora compreso la complessità di questa malattia. Le cause rimangono tuttora sconosciute e non esistono trattamenti efficaci. In questo libro il dottor Shuvendu Sen esamina le innumerevoli sfaccettature del problema e propone un approccio basato sulle antiche pratiche della meditazione e dello yoga, osservando anche i benefici della musicoterapia, della realtà virtuale, del tocco terapeutico e delle medicine olistiche.
Uno straordinario focus sul funzionamento della mente, motivo di speranza e ottimismo per il futuro.

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!