Primo piatto gustoso ed originale, che unisce il piacere della buona tavola alla riscoperta delle erbe di campo. Una ricetta vegetariana per una tavola allegra e fiorita.
Ingredienti
• 350 g di sfoglia fresca per la pasta
• 1 kg di foglie di borragine
• 200 g di ricotta
• 1 uovo
• 120 g di parmigiano
• 2 manciate di santoreggia
• 2 pizzichi di pepe bianco
Per condire
• 1 noce di burro
Procedimento
Lavate e mondate le foglie di borragine, poi stufatele in un filo d’olio finché non saranno morbide. Lasciatele freddare e strizzatele, poi frullatele con il resto degli ingredienti.
Disponete la sfoglia sul piano di lavoro e inserite il ripieno in un sacchettino in plastica, tagliate un angolino del sacchetto in modo da ottenere un piccolo foro, di circa 5 mm di diametro, lo userete come un sac à poche per spremere il ripieno. Tagliate la sfoglia a strisce di 10 cm di lato. Spremete l’equivalente di un’oliva di ripieno ogni 5 cm su tutta la metà superiore delle strisce. Procuratevi una tazzina di acqua, inumiditevi il dito e bagnate il bordo della sfoglia intorno a ogni porzioncina di ripieno in modo da formare dei quadratini inumiditi. Ripiegate la parte inferiore della striscia a coprire la parte con il ripieno, poi spingete bene col dito intorno al ripieno affinché la sfoglia si appiccichi e i ravioli siano poi sigillati. Adesso con una rotella dentellata per pasta tagliate la parte superiore della striscia, quella inferiore, e dividete i ravioli verticalmente.
Mettete a bollire una pentola di acqua salata e cuocetevi i ravioli per qualche minuto, serviteli caldi con una noce di burro, una spolverata di parmigiano e decorateli con qualche foglia di santoreggia e fiore di borragine.
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