Ottime per l’aperitivo, per le feste dei bambini o anche solo per una merenda allegra. Una ricetta vegetariana da provare e riprovare.
Ingredienti
• 500 g di farina
• 10 g di sale
• 3 g di lievito di birra fresco
• 1 cucchiaino di malto
• 2 cucchiaio di olio
• salsa di pomodoro
• 2 mozzarelle
• origano (facoltativo)
Procedimento
Setacciate la farina in una ciotola capiente, aggiungete il sale ai lati, l’olio e il lievito che avrete in precedenza sciolto con il malto in mezzo bicchiere d’acqua appena tiepida. Mescolate e aggiungete 350 ml di acqua, amalgamandola al composto. Rovesciatelo su un piano spolverato di semola e lavoratelo fino a renderlo omogeneo (risulterà molto morbido). Trasferitelo in una ciotola capiente, copritelo e lasciatelo riposare in frigorifero tutta la notte o tutto il giorno per farlo lievitare.
Riprendete l’impasto e dividetelo in parti per ottenere le varie pizzette, tagliandolo delicatamente con un tarocco o spatola per la pasta. Lasciatelo intiepidire per circa 30 minuti, quindi stendetelo con le mani su un piano spolverato di semola, ricavando un dischetto da ogni pallina di impasto. I movimenti, una sorta di picchiettamento delicato, quasi un massaggio, devono essere tali da non sgonfiare le bolle della lievitazione. Adagiate i dischetti su una teglia anch’essa spolverata di semola e lasciate riposare per 15 minuti; nel frattempo rompete la mozzarella con le mani e fatela scolare perché perda l’acqua.
Stendete sulle pizzette la salsa di pomodoro, cospargetela di mozzarella quindi spolverizzate con un po’ di origano. Cuocete in forno caldo a 200-220° per 10-15 minuti.
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Le autrici hanno apparecchiato “la tavola delle feste”, intorno alla quale sederci per
riscoprire il piacere di mangiare in compagnia piatti gustosi e semplici, preparati con amore e cura.
Nel libro troviamo suggerimenti per una cena romantica a lume di candela, per festeggiare il compleanno dei bambini, per una cena di mezza estate, per un brunch con gli amici, per il pranzo di Pasqua e di Natale, per il picnic di Pasquetta e per il cenone di Capodanno.
I piatti, vegetariani e vegani, ispirati alla tradizione mediterranea, prestano attenzione alla stagionalità degli ingredienti, preferibilmente biologici e a km0, anche se non mancano i contributi che arrivano da altre porzioni di mondo.
Le splendide fotografie che illustrano le ricette ci aiutano a comprendere l’armonia di sapori e colori che rendono unici i menu di questo ricettario.