Pane di lenticchie
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Come utilizzare le lenticchie cotte avanzate? Ecco un’idea creativa per dar loro nuova vita, con una ricetta vegan particolare e gustosa. Basta un po’ di creatività per evitare gli sprechi in cucina.
Ingredienti
• 250 g di lenticchie cotte avanzate
• 200 ml di latte di soia
• 200 g di pane leggermente raffermo
• 1 cucchiaino di paprica
• 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
• 1 cipolla
• 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
• pangrattato (se serve)
• 2 cucchiai di olio
• sale
• 200 ml di latte di soia
• 200 g di pane leggermente raffermo
• 1 cucchiaino di paprica
• 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
• 1 cipolla
• 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
• pangrattato (se serve)
• 2 cucchiai di olio
• sale
Procedimento
Scaldate il latte; unite la paprica e il concentrato, rimestate bene e versate sul pane spezzettato. Fate riposare il composto per 10 minuti circa. Nel frattempo tritate finemente la cipolla e mettetela in una padellina con l’olio e 2 cucchiai di acqua. Unite il prezzemolo e fate soffriggere a fuoco medio, rimestando ogni tanto. Fate evaporare il liquido in eccesso e spegnete il fuoco.
Radunate in un mixer il pane ammollato, la cipolla soffritta e le lenticchie. Frullateli fino ad avere un composto omogeneo (se necessario unite un po’ di pangrattato) e regolate di sale.
Accendete il forno a 190°C. Foderate uno stampo rettangolare con carta da forno e rovesciatevi il composto, livellandolo uniformemente. Infornate a 190° per 20-25 minuti.
Fate riposare brevemente il pane in forno, infine toglietelo e lasciatelo raffreddare prima di sformarlo. Affettatelo e servitelo con una salsa.
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Ricetta tratta dal libro Riciclare in cucina
Come dimostra l’autrice nelle oltre 80 ricette presentate in questo libro, riutilizzare baccelli, foglie, gambi e altre parti di vegetali comunemente buttate via, oppure gli avanzi del giorno prima, non solo costituisce un grande risparmio, ma offre l’opportunità di preparare piatti gradevoli e originali.
Qualche esempio di felice recupero? Una crema di foglie di carciofi o di soli baccelli di piselli, gambi di broccoli cucinati nei modi più diversi, torsoli di cavolo che acquisiscono una straordinaria dignità gastronomica accompagnati con qualche cappero o da semi oleosi. Per conoscere gli altri esempi è sufficiente sfogliare il libro… e insieme godere delle splendide immagini che accompagnano le ricette più intriganti.
