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Crema di funghi al latte di avena

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Calde e avvolgenti, le zuppe sono una vera gioia in inverno. Gustatevi questa proposta vegan, per un primo piatto a base di funghi e latte di avena, cremoso e pieno di gusto.
Crema di funghi al latte di avena

Ingredienti

• 2 scalogni
• 2 cucchiai di farina
• 400 ml di brodo vegetale
• 200 ml di latte di avena
• 400 g di champignon
• 20 g di porcini secchi
• ½ cucchiaino di maggiorana
• 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
• 2 cucchiai di olio
• 100 g di fiocchi di avena
• sale

Procedimento

Sciacquate i funghi secchi e ammollateli in acqua calda per 30 minuti. Filtrate il liquido e strizzate i porcini, quindi tagliuzzateli.
Stendete i fiocchi in un solo strato su una teglia rivestita con carta da forno, infornateli a 180° e tostateli per 10 minuti girandoli ogni tanto. Fateli raffreddare.
Intanto avrete pulito gli champignon con un telo umido e li avrete affettati. Tritate gli scalogni e metteteli in una pentola con poco brodo, la maggiorana e un pizzico di sale. Lasciateli ammorbidire a fuoco medio, quindi unite i funghi freschi e quelli secchi. Rimestate, spolverizzate con la farina e versate il latte di avena caldo senza smettere di mescolare per evitare grumi. Irrorate con il resto del brodo caldo e l’acqua di ammollo dei porcini.
Cuocete la zuppa per 20 minuti circa, infine frullatela a immersione. Regolatela di sale, conditela con l’olio e trasferitela nei piatti fondi, dove avrete distribuito i fiocchi tostati. Guarnitela con il prezzemolo e servitela.
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La cute non è solo il rivestimento esterno del nostro corpo ma un vero e proprio organo, in correlazione con gli altri attraverso il sistema circolatorio, endocrino e nervoso. Quasi sempre le malattie e le affezioni che vi si localizzano non riguardano solo la pelle ma il corpo nel suo complesso, e per questo motivo le cure più complete ed efficaci devono necessariamente riguardare l’intero organismo e il suo mirabile equilibrio. A fior di pelle, aver la pelle dura, non stare nella pelle… i detti popolari registrano il ruolo della cute che, oltre che un organo, è uno specchio delle emozioni e della salute individuale. L’ansia, la gioia, la sofferenza lasciano un segno sulla nostra pelle e le malattie più comuni hanno spesso origini psicosomatiche.

A partire da queste premesse il libro affronta varie problematiche – orticaria e allergie, micosi, acne, eczemi e psoriasi, cellulite, perdita dei capelli – proponendo i rimedi della fitoterapia, dell’omeopatia e della medicina tradizionale cinese. Ampio spazio è attribuito all’alimentazione: sono elencati i nutrienti per il benessere cutaneo, i cibi consigliati e sconsigliati e le principali piante drenanti.
Le ricette, prive di prodotti animali, prestano particolare attenzione alla stagionalità e alla corretta combinazione degli ingredienti. Ricchi di verdure e di frutta, di cereali integrali e di legumi, i piatti aiutano a ristabilire il corretto equilibrio generale senza trascurare il piacere per il buon cibo.

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