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Sette sane abitudini per difendersi dai virus e affrontare al meglio la stagione fredda

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Con la stagione che si avvia a farsi più fredda, è utile ricorrere alle giuste scelte di vita e alimentari per difendersi efficacemente dai virus, più o meno comuni che siano. Poche e semplici regole, ma dal grande effetto soprattutto se entrano a far parte del nostro quotidiano. 
Sette sane abitudini per difendersi dai virus e affrontare al meglio la stagione fredda
Con l’arrivo dell’autunno e poi dell’inverno fanno la loro comparsa le malattie virali più comuni, quali raffreddore e influenza, anche se, come ci dimostra la cronaca recente, l’allarme sulle infezioni virali non manca ormai nemmeno negli altri mesi dell’anno. 
Halsey è autore del libro “Come difendersi dai virus” CHE TROVATE DISPONIBILE QUI.
Perché, solitamente, la circolazione dei virus aumenta in autunno? «Una possibile spiegazione ce la fornisce la medicina orientale, che riconosce come l’ambiente all’interno del nostro corpo rispecchi l’ambiente esterno – spiega Halsey, biologo, esperto di nutrizione e direttore della scuola di cucina vegana e macrobiotica La Sana Gola – Ciò significa che spesso i problemi di salute hanno a che fare con le condizioni “interne” al nostro organismo; naturalmente, non solo troppo freddo, ma anche troppo caldo, oppure troppo vento o umidità o una condizione di secchezza. L’idea è che il nostro corpo può essere “invaso” da condizioni climatiche esterne e che è utile proteggersi dalle condizioni “eccessive”».
Virus ed eccesso di umidità
«In autunno il clima inizia a diventare freddo e umido e questo pare creare le condizioni ideali per i virus. Infatti, in Oriente le malattie infettive vengono definite malattie da eccesso di umidità. Le condizioni di umidità affliggono o danneggiano la milza, organo importantissimo per il nostro sistema immunitario e il più grande del sistema linfatico. Diviene quindi necessario cercare di mantenere il clima interno in equilibrio – prosegue Halsey – Anche il SARS-CoV-2, protagonista delle cronache degli ultimi mesi, è un virus che ha comunque bisogno delle condizioni ideali per sopravvivere e diffondersi. Un’altra condizione climatica che diventa problematica per il sistema immunitario è il freddo, che può danneggiare i reni. I reni sono visti come la sede della nostra vitalità, sono le batterie e il magazzino della forza vitale. Se il freddo invade il corpo, possiamo diventare deboli e soffrire di stanchezza cronica».
«Secondo la medicina orientale, il freddo e l’umidità creano debolezza nei principali organi del sistema immunitario e diminuiscono la nostra forza vitale, rendendoci vulnerabili alle malattie infettive, nonché a problemi della pelle (in Oriente la pelle è chiamata “il terzo rene”) e persino alla depressione o alla malinconia».
Dieta e stile di vita
«Uno degli elementi che favorisce la capacità di auto-protezione del nostro organismo è senza dubbio il cibo che mangiamo. La dieta e lo stile di vita sono i nostri principali strumenti per mantenere un clima sano nel nostro corpo. E ci sono alcuni suggerimenti pratici riguardo la scelta dei cibi che possono risultare molto utili – spiega ancora Martin Halsey».
Cibi crudi – Gli alimenti crudi sono quelli che desideriamo quando fa caldo in estate. Qualcuno resterà perplesso leggendo l’esortazione a ridurre gli alimenti crudi, ma non c’è dubbio che la frutta cruda e l’olio crudo raffreddano il corpo e dovrebbero essere limitati durante la stagione fredda. Da un punto di vista puramente nutrizionale, gli alimenti crudi sembrano i migliori cibi possibili, ma la scienza non ha considerato o scoperto gli effetti degli alimenti nel nostro corpo al di là delle molecole e delle calorie che forniscono. Considerate il fatto che 1 grammo di olio d’oliva e 1 grammo di strutto forniscono ciascuno al nostro corpo 9 calorie, ma scegliere l’uno o l’altro non è la stessa cosa. Nel sud dell’Italia, quando fa molto caldo, la tradizione è quella di usare molto olio d’oliva crudo che, come si sa, aiuta a raffreddare il corpo e a creare umidità per compensare il calore secco del clima. In montagna si usa invece lo strutto per affrontare meglio le temperature più basse. Dunque, molti cibi crudi, in particolare frutta e olio, non sono ideali quando il clima diventa freddo.
I latticini – Creano una condizione di umidità nell’organismo, in particolare quelli non invecchiati o salati, come yogurt, gelati ecc. L’enorme aumento del consumo di yogurt non ha coinciso con un miglioramento della salute generale della società, in particolare nei bambini, che sono soggetti e numerosissimi raffreddori durante l’anno. Questi latticini generano freddo e umidità, oltre a contribuire a un generale effetto acidificante dell’organismo.
Cibi raffinati – Alimenti estremamente raffinati come lo zucchero sono tra i peggiori, così come i cereali raffinati, in quanto sottraggono al corpo i minerali e creano una sensazione di debolezza. Lo zucchero raffredda e genera umidità, così come la maggior parte dei dolcificanti e la frutta tropicale. Il sapore eccessivamente dolce indebolisce sia la milza che i reni, secondo la visione orientale dell’energia del cibo.
Cibi di origine animale – Gli alimenti di origine animale hanno la capacità di acidificare l’organismo e dovrebbero essere limitati.
Sette sane abitudini per rafforzarsi 
Tutti noi, naturalmente, vogliamo mantenere forte il nostro sistema immunitario, con la giusta attenzione al cibo ma anche allo stile di vita più in generale, e qui ci sono sette suggerimenti utili che vanno in questa direzione.
Camminare
Una passeggiata quotidiana di trenta minuti, o più, ci regala così tanti benefici nel corso della vita che è quasi impossibile calcolarli. Miglioramenti nella salute del cuore e del sistema circolatorio, delle ossa, della postura, del peso e una sensazione positiva di sapere che si sta facendo qualcosa di buono per sé stessi. Il movimento fisico migliora la circolazione linfatica e la condizione della milza. Un altro importante beneficio è nella produzione di vitamina D, un nutriente antivirale, grazie all’esposizione quotidiana al sole. Camminare rafforza i reni e alcalinizza il sangue.
Mangiare cereali integrali e verdure a ogni pasto
In ogni cultura in tutto il mondo la base della dieta è costituita da cereali e verdure, sono gli alimenti che creano forza e equilibrio. Vanno tradotti in “primi” e “contorni”, che in sostanza sono già alla base della dieta italiana. I primi piatti, per definizione, includono cereali o prodotti a base di cereali come pasta, riso, polenta, polenta, miglio, farro, orzo, pane, piadine ecc. È bene scegliere cereali e pasta integrali e naturalmente via libera alla creatività, sfruttando l’enorme varietà di piatti tradizionali dalla Sicilia alla Valtellina.  
Il pane a lievitazione naturale a pasta acida è uno dei migliori alimenti al mondo, sia per la salute generale che per la prevenzione delle malattie infettive, mentre il pane bianco a lievitazione chimica ha un impatto negativo sulla salute. 
Qualsiasi cereale e verdura vanno bene. Più si varia con la tipologia e le tecniche di cottura, meglio è. Non è un’abitudine difficile da fare propria e, pasto dopo pasto, aiuta a mantenere l’equilibrio e la forza in ogni aspetto del corpo, della mente e dello spirito.
Utilizzare il sale e l’olio della migliore qualità
La maggior parte degli italiani è consapevole dell’importanza del buon olio, anche se molto meno dell’importanza del buon sale. Tutte le nostre cellule sono circondate da un fluido salato che riproduce gli antichi mari che ricoprivano il mondo intero e da cui ha avuto origine la vita. Il sale marino di alta qualità contiene fino a settantacinque diversi minerali tra cui magnesio, calcio e potassio e regala al corpo dinamicità e vitalità. Il sale raffinato non contiene nessun minerale utile. È importante anche conoscere le differenze tra i diversi tipi di sale marino. In Italia c’è una qualità di sale tra i più equilibrati del mondo e non c’è motivo di andare oltre il Mediterraneo alla ricerca di questo alimento. Ci sono altri sali che hanno livelli più alti di alcuni minerali, ma la qualità sta nell’equilibrio e non nella quantità di ogni singolo componente.
Masticare molto bene
La masticazione è un’arte perduta per le persone moderne che si nutrono di prodotti raffinati e seguono una dieta ricca di carne, formaggio e altri alimenti di origine animale. Questi ultimi non diventano più gustosi masticandoli e i carnivori non li masticano affatto; tali cibi in realtà peggiorano mano a mano che li si mastica, quindi la maggior parte delle persone semplicemente inghiotte i bocconi.  
I cereali integrali, i legumi e le verdure diventano invece tanto più deliziosi quanto più sono masticati, e anche molto più digeribili. La trasformazione degli alimenti vegetali in sangue umano è importantissima e richiede che tutti gli organi digestivi funzionino bene, compresi i nostri denti. 
Il meridiano dell’intestino crasso attraversa le nostre gengive e viene stimolato dalla masticazione, migliorando così non solo l’assimilazione ma anche l’eliminazione. Il corretto funzionamento dell’intestino crasso e la completa eliminazione sono la chiave per la salute generale. 
La masticazione stimola anche la produzione delle cellule T del sistema immunitario dalla ghiandola del timo e influenza direttamente il potere e la forza del nostro sistema immunitario. Abbiamo 32 denti, quindi idealmente dovremmo masticare ogni boccone 32 volte. Meno di 16 è come mangiare con un imbuto.
Consumare alimenti fermentati
Il nostro corpo ha così tanti microrganismi ospiti che è come se ci fosse un altro organismo con un’esistenza parallela dentro di noi. Questa “flora” è particolarmente concentrata nell’intestino crasso, ma c’è una flora nella bocca, negli organi riproduttivi femminili, sulla pelle e su tutte le superfici all’interno o all’esterno del corpo. Il loro mantenimento ha a che fare con l’igiene e la nostra alimentazione.
Introdurre alimenti fermentati nella nostra dieta quotidiana aiuta a creare e mantenere l’armonia nella flora batterica e a tenere lontani i microrganismi nocivi. La flora intestinale è composta da oltre un chilo di batteri e dalla presenza di altri organismi (la candida vive per esempio nel nostro intestino). Un apporto regolare di batteri sani attraverso la nostra alimentazione ha un effetto diretto sul sistema immunitario e sul potere di eliminare correttamente le scorie. I cibi migliori di questa tipologia sono quelli lacto-fermentati che è semplicemente la fermentazione degli alimenti in acqua salata (salamoia). I crauti sono uno un ottimo esempio, ma quasi tutti gli ortaggi possono essere fermentati così come la frutta (per esempio olive e umeboshi). 
Tutti i cibi a fermentazione naturale sono utili, tra cui il pane a pasta acida, il miso, la salsa di soia, il tempeh; anche un po’ di vino e birra di buona qualità possono aiutare, benché con moderazione.
Trascorrere un po’ di tempo in silenzio ogni giorno
La paura, l’ansia, la preoccupazione e lo stress sono tra le cose peggiori per la salute e per il sistema immunitario. La filosofia e l’interesse per la dimensione spirituale della vita sono sempre stati un indispensabile aiuto per dare un senso alle difficoltà della vita e per tenere a bada i fattori stressanti.
Ognuno, a modo proprio, può trarre enorme beneficio da un momento di meditazione, di mindfulness, di preghiera o di semplice riflessione sul nostro legame con l’infinito. Va strutturato in modo che si crei un’abitudine quotidiana.  
Riponete il telefono cellulare, spegnete la tv, trovate un posto dove stare da soli e scoprite la bellezza che è in ogni momento.
Divertirsi e sorridere
È stato dimostrato che la risata alcalinizza il sangue e ci rende più forti. Il divertimento ci aiuta a ridurre il peso dei nostri problemi e a sentirci come bambini.
Giocare e divertirsi implica condividere e condividere gioia è una forma d’amore. Gioia, condivisione, amore: quali rimedi migliori per stare bene?
Quando ci divertiamo sorridiamo e sorridere non solo ci fa sentire bene, ma è un grande dono per gli altri. Sorridere è contagioso, è come un virus per il quale dobbiamo evitare le maschere.  
Dedichiamo un certo numero di ore al giorno a dormire, a mangiare e a lavorare, ma è altrettanto importante strutturare il tempo per giocare e divertirsi. In un certo senso, il divertimento è qualcosa di molto serio, è seriamente importante per la nostra salute e per il potere del nostro sistema immunitario.
Prevenire, curare, rafforzarsi e stare in salute è anche una questione di cambio di prospettiva.

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