Oggi tante scuole riaprono. Dell’educare cosa ne sarà?
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Oggi tanti bambini e ragazzi ritorneranno nelle scuole, dopo la chiusura nel marzo scorso e dopo mesi vissuti come mai era successo. Timori, delusioni, rabbia, sconforto, paure, amarezza, poca gioia e fiducia: sono tanti i sentimenti da cui ci si sente attraversati. In tanti si chiedono cosa ne sarà dell’educare.
Oggi tanti bambini e ragazzi ritorneranno nelle scuole, dopo la chiusura nel marzo scorso e dopo mesi vissuti come mai era successo. Timori, delusioni, rabbia, sconforto, paure, amarezza, si avvertono poca gioia e fiducia: sono tanti i sentimenti da cui ci si sente attraversati. E tante famiglie fuggono letteralmente dalla scuola statale, con scelte spesso dettate da uno sconforto che non sempre è il miglior consigliere.
Ma c’è chi ha ancora voglia di progettare, pensare, investire seriamente in un’educazione a misura di bambino e ragazzo.
E tanti di loro hanno fatto sentire (e continuano a farlo) la loro voce.
– Relazioni, spazi, tempi, saperi ed esperienze: i quattro docu-video di “Tutta un’altra scuola” https://bit.ly/32nwP1l
– «Scuola, la mia proposta al ministro» https://bit.ly/3kd6E3n
– «Educazione diffusa: vera rivoluzione» https://bit.ly/2DVxy0e
– «Non soffochiamo l’educazione» https://bit.ly/3kgaXLA
– «Cosa si insegna senza relazione?» https://bit.ly/2FtQe7U
– Scuole all’aperto, segnali da Bologna https://bit.ly/35K07JN
– Covid e scuola. L’Officina racconta https://bit.ly/32nE8pH
– «La pedagogia è l’arte del fare» https://bit.ly/2FpmAAV
– «Non togliamo il mondo ai bambini» https://bit.ly/32vbhQB
– Massaro: «Portare la scuola fuori» https://bit.ly/33valLk
– E il piccolo bambino è lì… https://bit.ly/2ZAG2Bz
– «Figlio mio, paura o coraggio?» https://bit.ly/2RoYzfL
