Quiche alla rucola

Per la pasta
• 200 g di farina di farro integrale
• 4 cucchiai di olio
• 1 cucchiaino di cipolla disidratata
• 1 cucchiaino di maggiorana
• sale

 

Per la copertura
• 150 g di rucola
• 1 porro
• 1 presa di noce moscata grattugiata
• ¼ di cucchiaino di cumino pestato
• 300 g di besciamella di soia
• 100 g di panna di soia
• sale

Preparate la pasta. Mescolate in una ciotola la farina, la cipolla, la maggiorana e il sale. Unite l’olio e lavorate con le mani finché non si formano tante briciole. Aggiungete ora, poco alla volta, qualche cucchiaio di acqua fredda. Amalgamate il composto finché non è sodo e omogeneo, quindi avvolgetelo in un telo e lasciatelo in frigo per 30 minuti.

Mondate il porro (senza scartare il verde), tritatelo e brasatelo in un tegame appena coperto di acqua. Salatelo leggermente. Non appena si sarà ammorbidito un po’ unite la rucola e rimestate per 1-2 minuti. Spegnete il fuoco. Profumate con il cumino e la noce moscata.

Stendete l’impasto formando un disco non troppo sottile che sistemerete in una teglia foderata con carta da forno. Copritelo con altra carta e distribuite in superficie qualche fagiolo. Infornate a 180° per 15 minuti e fate intiepidire.

Distribuite sulla base la verdura e la besciamella mista con la panna. Cuocete la quiche per 50 minuti in forno a 180°.

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La cute non è solo il rivestimento esterno del nostro corpo ma un vero e proprio organo, in correlazione con gli altri attraverso il sistema circolatorio, endocrino e nervoso. Quasi sempre le malattie e le affezioni che vi si localizzano non riguardano solo la pelle ma il corpo nel suo complesso, e per questo motivo le cure più complete ed efficaci devono necessariamente riguardare l’intero organismo e il suo mirabile equilibrio.

A fior di pelle, aver la pelle dura, non stare nella pelle… i detti popolari registrano il ruolo della cute che, oltre che un organo, è uno specchio delle emozioni e della salute individuale. L’ansia, la gioia, la sofferenza lasciano un segno sulla nostra pelle e le malattie più comuni hanno spesso origini psicosomatiche.

A partire da queste premesse il libro affronta varie problematiche – orticaria e allergie, micosi, acne, eczemi e psoriasi, cellulite, perdita dei capelli – proponendo i rimedi della fitoterapia, dell’omeopatia e della medicina tradizionale cinese. Ampio spazio è attribuito all’alimentazione: sono elencati i nutrienti per il benessere cutaneo, i cibi consigliati e sconsigliati e le principali piante drenanti.

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