Un primo piatto semplice, sano e pieno di gusto. Una ricetta tradizionale completamente vegan, che non potrà deludere chi non sa rinunciare a un piatto di pasta.
Ingredienti
• 200 g di fave secche spaccate
• 300 g di pasta corta integrale (meglio se di farro)
• 1 cucchiaino di fiori di finocchietto selvatico o di semi di finocchio
• 3 cucchiai di olio
• sale
Procedimento
Ammollate le fave per una notte. Scolatele e sciacquatele. Mettetele in una casseruola di coccio con il finocchietto, copritele di acqua fredda e cuocetele per circa 2 ore, rimestandole ogni tanto con un cucchiaio di legno e schiacciandole contro le pareti, in modo che diventino una purea grossolana. Se necessario aggiungete acqua calda, tenendo però conto che il composto deve risultare piuttosto denso. Unite il sale solo verso fine cottura.
Quando i legumi sono quasi pronti lessate la pasta in acqua salata bollente. Scolatela al dente e versatela in una zuppiera. Conditela con l’olio e sale, aggiungete le fave, rimestate e servite subito.
Nota. Ovviamente con la pentola a pressione i tempi si riducono nettamente, ma in questo caso si perde davvero tutta la poesia…
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Negli ultimi anni l’approccio scientifico nei confronti dell’organo stomaco è decisamente cambiato: dal considerarlo un semplice sacco dove transita il cibo, si è passati a ritenerlo
uno dei più sofisticati organi endocrini, con una fisiologia, biochimica, immunologia emicrobiologia unica. E anche nello stomaco, come nell’intestino, alberga un vero e proprio
microbiota sensibile a molti elementi come la dieta, lo stile di vita, l’assunzione di farmaci.
In questo libro le autrici spiegano come mantenere lo stomaco in salute, affrontando problematiche più comuni come gonfiore e reflusso e altre più complesse come ulcere e gastriti. Una buona masticazione, la scelta di alimenti alcalini, l’utilizzo di rimedi naturali mirati e alcune tecniche di respirazione sono il punto di partenza per migliorare i processi digestivi.
Sono inoltre proposti schemi dietetici per la fase acuta e per la prevenzione e il mantenimento. Nella seconda parte oltre 90 ricette vegetariane e vegane dimostrano come sia possibile prendersi cura di quest’organo senza rinunciare al gusto.
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