Con il Dl Rilancio pubblicato il 19 maggio 2020 si apre la strada a una super agevolazione per il risparmio energetico, con detrazioni al 110%.
Il Super Ecobonus, che prevede una detrazione fiscale del 110% in cinque anni, è la misura più generosa mai messa in campo in Italia nel settore del risparmio energetico. È un’opportunità da non farsi scappare, ma non è per tutti.
In attesa che vengano emanati dei decreti specifici1, proviamo a riassumere i punti salienti.
Quali lavori sono agevolabili?
La norma suddivide tra interventi principali e interventi accessori.
Tra i primi troviamo:
• isolamento delle superfici opache dell’edificio, che interessino almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio stesso. I materiali isolanti dovranno rispettare i Criteri ambientali minimi2. Copre un importo fino a 60 mila euro per ogni unità immobiliare;
• sostituzione degli impianti di riscaldamento con impianti centralizzati3 costituiti da caldaie a condensazione, pompe di calore, sistemi ibridi (pompa di calore e generatore ausiliario), microcogenerazione, geotermia. Importo lavori fino a 30 mila euro per unità immobiliare;
• sostituzione di generatore di calore in edifici unifamiliari con pompe di calore, sistemi ibridi, microcogenerazione, geotermia. Importo lavori fino a 30 mila euro.
Condizioni e destinatari
Condizione obbligatoria per accedere agli incentivi è che questi interventi, anche in combinazione con l’installazione di un impianto fotovoltaico o con altri interventi afferibili all’ecobonus, migliorino di due classi energetiche l’edificio o, dove non possibile, raggiungano la classe più alta.
Con la stessa aliquota del 110% si possono poi detrarre gli interventi accessori, ovvero tutti quelli previsti dall’ecobonus «classico», e anche gli impianti fotovoltaici, i relativi sistemi di accumulo, le colonnine di ricarica dei veicolo elettrici, ma solo se si realizzano insieme agli interventi principali.
Il Super Ecobonus è destinato a persone fisiche, condomìni, istituti autonomi case popolari, cooperative di abitazione a proprietà indivisa. Sono esclusi gli immobili di persone fisiche per l’esercizio di impresa, arti e professioni. Le persone fisiche inoltre non potranno portarsi in detrazione interventi su edifici unifamiliari che non siano abitazione principale.
Cessione del credito: l’asso nella manica
La grande occasione è fornita dalla possibilità di convertire la detrazione fiscale in «cessione del credito» o «sconto in fattura»: in parole povere si cede il credito a qualcun altro (impresa, banca, intermediario finanziario, o anche altra persona fisica) senza dovere pagare nulla.
Chi riceve il credito lo detrarrà al 110%, incamerandosi il 10% eccedente. Quindi c’è la possibilità di fare interventi di risparmio energetico a costo zero. Ma c’è di più: questa cessione del credito è estesa anche alle detrazioni fiscali già in vigore: bonus casa, ecobonus, bonus facciate.
Il sismabonus, invece, viene portato al 110%.
Per poter accedere c’è tempo dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Appare però necessario uno «studio di fattibilità energetico» preventivo per verificare l’accessibilità alla detrazione e occorre affidarsi e tecnici competenti che possano seguire il beneficiario in tutte le fasi dei lavori.
D’altro canto, per chi opterà per la cessione del credito, sarà prioritario anche individuare delle imprese o dei soggetti che riescano ad offrire questa possibilità.
Note
1. Alla data di stesura dell’articolo non erano ancora stati pubblicati i provvedimenti attuativi e la conversione in legge. Dati i numerosissimi emendamenti proposti è molto probabile che le agevolazioni subiranno modifiche, anche notevoli. Per aggiornamenti:
www.terranuova.it –
www.ecoprogetto.wordpress.com
2. Vedi decreto del Ministro dell’ambiente 11/10/2017, allegato punto 2.4.2. 9 «Isolanti termici e acustici».
3. Ovvero fruiti da tutte le unità immobiliari dell’edificio. La norma esclude quindi gli interventi su impianti autonomi in edifici costituiti da più unità immobiliari.
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Brano tratto dall’articolo
Termocompost: calore e fertilizzante naturale
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