Vai al contenuto della pagina

Scuole steineriane in crescita in Italia

homepage h2

Sono un centinaio le realtà che propongono la pedagogia Steiner Waldorf nel nostro paese. L’approccio educativo si focalizza su insegnamento a epoche, grande attenzione per gli ambienti e per i talenti di bambini e ragazzi, e formazione continua per insegnanti ed educatori.
Scuole steineriane in crescita in Italia
La pedagogia Waldorf si fa strada anche in Italia, nonostante l’esistenza di difficoltà economiche e ostacoli burocratici. L’approccio educativo ideato da Rudolf Steiner all’inizio del Ventesimo secolo ha avuto un forte impulso inizialmente nei paesi di lingua tedesca, poi si è diffuso nel resto d’Europa e negli ultimi decenni in tutto il mondo, tanto che la stima di crescita del numero complessivo di scuole nelle varie nazioni è di circa il 500%. In Europa le scuole Steiner Waldorf sono quelle con il maggior numero di allievi dopo le statali.
Le scuole in Italia
«A tutto il 2022, tra centri di formazione, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, le scuole Steiner Waldorf socie dell’omonima Federazione sono trentanove» spiega Sabino Pavone, presidente della Libera scuola Steiner Waldorf Novalis di Conegliano Veneto e consulente della Federazione delle Scuole Steiner Waldorf, che raggruppa appunto gli istituti con riconoscimento formale e sostanziale. Sul territorio nazionale sono presenti anche diverse realtà scolastiche (nell’ordine di alcune decine, circa sessanta) che si ispirano all’orientamento pedagogico di Rudolf Steiner ma che non fanno parte della Federazione, poiché «per rientrarvi occorre onorare alcuni criteri senza i quali è illegittimo l’uso della nomenclatura Steiner Waldorf e loro derivati, tra questi il fondamentale è avere docenti formati in corsi di formazione riconosciuti dalla stessa Federazione, oltre ad aspetti e requisiti formali e sociali» aggiunge Pavone. «Con diverse di queste realtà esiste un dialogo e un confronto in particolar modo con gli insegnanti, mentre le difficoltà maggiori nascono con quelle che, pur citando il nome Steiner, spesso non hanno nulla a che fare con il movimento, né intendono avere a che fare, una sorta di consumatori di pedagogie».

La versione completa dell'articolo è riservata agli abbonati

Se sei un abbonato, Accedi con la stessa email e password che hai su www.terranuovalibri.it

Se sei abbonato, ma non registrato allo shop www.terranuovalibri.it, leggi come registrarti ed accedere per leggere i contenuti dell'articolo a te riservati.

Non sei ancora abbonato? Scopri tutti i vantaggi riservati a chi sottoscrive l'abbonamento.

Serve ancora aiuto? Vai alla pagina di supporto.


Il sito www.terranuova.it vive grazie al sostegno degli abbonati al mensile. Scopri tutti i vantaggi riservati a chi sottoscrive un abbonamento.

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!