Il pan di spagna è utilizzato in moltissime preparazioni dolci. Ecco la versione vegan, per preparare tante torte cruelty free.
Ingredienti
• 250 g di farina 0 + altra per lo stampo
• 230 g di latte di soia aromatizzato alla vaniglia
• 90 g di sciroppo di grano (oppure 80 g di zucchero di canna grezzo)
• 55 g d’olio di girasole + altro per lo stampo
• 10 g di cremortartaro
• 1⁄2 cucchiaino di bicarbonato
• la scorza grattugiata e il succo di 1 limone
• 1⁄2 bustina di zafferano in polvere
Procedimento
Setacciate in una ciotola larga la farina con il cremortartaro e il bicarbonato. Aggiungete la scorza di limone grattugiata, mescolate con una frusta e formate la fontana.
Scaldate due cucchiai del latte di soia, scioglietevi lo zafferano e unitelo al resto del latte.
Ungete con pochissimo olio una tortiera di 22 cm di diametro (o rettangolare di analoga superficie) e infarinatela eliminando le eccedenze.
Versate nella fontana l’olio, lo sciroppo di grano e poco alla volta il latte, mescolando con una spatola fino a ottenere un composto liscio e cremoso.
Aggiungete il succo di limone, sempre rimestando, e amalgamate velocemente.
Trasferite il composto nella tortiera e infornate subito a 170° per 25 o 30 minuti. Controllate la cottura infilando al centro uno stuzzicadenti, che dovrà risultare asciutto.
Nota. Questo pan di Spagna è volutamente non molto dolce perché si adatta ad essere completato con bagne dolci e aromatizzate.
Se si usa lo zucchero di canna, questo deve essere aggiunto all’inizio insieme agli ingredienti secchi.
_______________________________________________________________________________________________________________________
Il numero delle persone vegane è in continuo aumento, insieme a
prodotti e servizi cruelty free. Sono numerosi coloro che suggeriscono la
dieta vegan perché più salutare, e tanti i
piatti senza derivati animali presenti sul mercato.
Questo ricettario ha una marcia in più. Nasce dalla passione, dall’esperienza e dalla voglia di sperimentare dell’autore, vegan dal 1993 per scelta etica. Appassionato di cucina e «buona forchetta», Roberto Politi ha elaborato negli anni
ricette sempre più varie e ricche, combinando i
sapori della tradizione mediterranea con ingredienti cosiddetti alternativi come
tofu e seitan.
Nel ricettario ampio spazio è dedicato all’autoproduzione di alimenti base, scelta importante per ragioni economiche (è più conveniente), ambientali (riduciamo gli imballaggi e gli alti costi dell’industria alimentare), salutari (maggiore controllo sugli ingredienti) e culturali: perché dedicare tempo alla cucina significa prenderci cura di noi e di chi ci circonda.
Suddivise tra basi, antipasti e stuzzichini, primi, secondi e dolci, le ricette sono state pensate per trascorrere con gli amici momenti gioiosi e per stimolare la creatività di chi cucina.
Splendide foto accompagnano i piatti, rendendoli ancora più appetitosi.