L’agricoltura naturale e l’arte del non fare
I 25 vantaggi che distinguono l’agricoltura naturale da ogni altro approccio. Li trovate qui, rilanciati anche da Kutluhan Ozdemir, co-fondatore della Ran, Rete per l’Agricoltura Naturale in Italia.
I 25 vantaggi che distinguono l’agricoltura naturale da ogni altro approccio. Li trovate qui, rilanciati anche da Kutluhan Ozdemir, co-fondatore della Ran, Rete per l’Agricoltura Naturale in Italia.
«Cento anni di cibo biologico: un bene per gli agricoltori, i lavoratori, il clima e l’ambiente» è il convegno che si terrà il 15 novembre a Bruxelles.
FederBio ha inviato ai Parlamentari proposte di emendamento alla Legge di Bilancio 2025 per «un maggiore impegno nel bilancio dello Stato per il sostegno al biologico, settore nel quale l’Italia è leader a livello europeo e che rappresenta il principale strumento per la transizione ecologica dell’agricoltura».
L’agricoltura che non è industriale non è facile, ma c’è, esiste e i contadini che la praticano sono ancora tanti e vogliono far sentire la loro voce. Per fare in modo che cambino le politiche agricole e il sistema del cibo-merce.
Una delibera da proporre al voto di Comuni e Regioni per dichiararsi “liberi dai nuovi OGM”: è la Campagna lanciata dal Centro Internazionale Crocevia che invita cittadini e forze politiche a mobilitarsi.
Le associazioni del biologico lanciano l’allarme per una serie di norme che paiono proprio avere l’obiettivo di colpire il settore, che in Italia è in crescita e sta conquistando la fiducia dei consumatori e del mercato.
No alla finanziarizzazione della natura, è l’eredità del bio-imperialismo: così scrive l’organizzazione Navdanya International, guidata da Vandana Shiva, nel rapporto “La biodiversità non è in vendita”.
«In questo libro vogliamo condividere tutto quello che abbiamo imparato con Ernst Götsch sull’Agricoltura Sintropica e tutta la riflessione che ne è derivata»: pagine dense, solide, utilissime e profonde quelle che Felipe Pasini e Dayana Andrade hanno scritto. Il loro libro, “Vivere in sintropia”, ora è anche in italiano!
La più grande organizzazione internazionale di contadini La Via Campesina celebra il 16 ottobre la Giornata Mondiale dell’Alimentazione per un’azione che favorisca la Sovranità Alimentare e per «dire basta al dominio delle multinazionali».
Al via la scuola di agroecologia “Coltivare gaia”, organizzata da Mondeggi Bene Comune in collaborazione con Rete Semi Rurali e Agenda Ecologia dell’Unione Buddhista Italiana. Una scuola di alta formazione gratuita rivolta ad agricoltori, tecnici e a tutti gli interessati.
«Il linguaggio del G7 Agricoltura? Non è differente da quello utilizzato anche dalle multinazionali: si menziona l’agroecologia, ma poi si punta sui nuovi OGM e sull’intelligenza artificiale, il tutto pienamente inquadrato nel sistema agroindustriale»: così Francesco Paniè e Stefano Mori del Centro Internazionale Crocevia.
In 15 anni l’italia ha perso metà delle sue piccole aziende agricole: lo conferma un nuovo report di Greenpeace: «I sussidi europei favoriscono i grandi produttori». E a giorni esce per Terra Nuova edizioni “In difesa dei contadini” di Antonio Onorati, analisi lucida ed efficace di ciò che sta accadendo.
L’assemblea che si è riunita per parlare del futuro della grande tenuta agricola di Mondeggi nei pressi di Firenze ha tenuto una posizione molto chiara: «Di qui non ce ne andremo; queste terre hanno bisogno di noi».
A Torino, in occasione del centenario dalla nascita dell’agricoltura biodinamica, si è tenuto il convegno “L’agricoltura che coltiva benessere – Da 100 anni la biodinamica rigenera la terra e la salute”, organizzato dall’ente certificatore in collaborazione con Slow Food.
La cooperativa marchigiana di prodotti biologici Gino Girolomoni si è aggiudicata il premio UE Organic Award come come “migliore piccola e media impresa per la trasformazione di alimenti biologici in Europa”.
Il 23 settembre si celebra la Giornata europea del biologico, istituita per riconoscere l’importanza del settore nel sistema agroalimentare. Ma Aiab mette in guardia dal Decreto di non conformità del luglio scorso: «Una minaccia per il settore».
Mettere al centro delle agende politiche globali il valore del cibo, elemento centrale per assicurare diritti fondamentali per tutti gli esseri umani: è il messaggio che Edward Mukiibi, presidente di Slow Food e Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia rivolgono ai leader del G7 Agricoltura che si terrà a Siracusa.
La comunità che da anni si prende cura della tenuta di Mondeggi, vicino a Firenze, chiede alla Città metropolitana che si istituisca il tavolo di co-progettazione per definire il futuro della tenuta una volta terminati i lavori di ristrutturazione degli edifici. Il 28 settembre è stata convocata un’assemblea pubblica.
«Il Tar del Lazio ha accolto l’istanza cautelare presentata dall’Associazione Nazionale Canapa Sativa Italia e ha sospeso il decreto del Ministero della Salute del 27 giugno 2024, che prevedeva l’inclusione del cannabidiolo (CBD) nella Tabella B delle sostanze stupefacenti»: lo fa sapere la stessa Associazione.
Il 7 agosto agosto scorso la quarta notifica per la sperimentazione di nuovi OGM è stata pubblicata sul portale dell’Unione Europea. «Neanche una menzione, invece, ancora una volta, da parte del sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che continua a negare trasparenza su altre due richieste di test in pieno campo»: lo denuncia il Centro Internazionale Crocevia.