I vegetariani si ammalano di meno
Un ampio studio inglese dimostra che con la dieta vegetariana si possono ridurre le malattie cardiache del 32%. I vegetariani rimangono più sani e possono vivere più a lungo
Un ampio studio inglese dimostra che con la dieta vegetariana si possono ridurre le malattie cardiache del 32%. I vegetariani rimangono più sani e possono vivere più a lungo
Seguire un’alimentazione naturale a base di frutta e verdura fa bene alla salute e questo è ormai acclarato. Ora, secondo un nuovo studio dell’Università di Otago, c’è un beneficio in più: mangiare frutta e verdura aiuta a calmarsi.
L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ha pubblicato il report con le analisi rilevando alte concentrazioni di mercurio in sogliole e cozze della Toscana meridionale. Meno contaminati i pesci piccoli…
La Commissione europea ha deciso di chiedere ai 500 milioni di cittadini europei se i prodotti biologici in Europa devono essere Ogm free, o più precisamente se “la presenza accidentale di Ogm da indicare sull’etichetta deve essere inferiore a quella dei prodotti tradizionali”. Si vota online, ecco come. Votate!
Derivato dalla fermentazione della soia, il miso ha molteplici proprietà benefiche per il nostro organismo. Ecco perchè è importante inserirlo nella propria dieta e cucina… consigli circa gli usi e i rimedi.
Big Food come Big Pharma. Un gruppo di imprese multinazionali che controllano il mercato degli alimenti, così come Big Pharma controlla quello dei farmaci. Ecco cosa leggere per scoprire cosa c’è dietro.
Il film documentario di Jean Paul Jaud ha fatto il giro del mondo. Parte dai dati sulle malattie e le morti causate dall’inquinamento ambientale e arriva a raccontare l’esperienza di un paesino della Francia dove viene introdotto cibo biologico nelle scuole. E inizia una presa di coscienza. Ve lo proponiamo in versione integrale.
L’obesità infantile, di cui abbiamo il primato europeo, dipende anche dall’eccessivo consumo di sale che spinge a bere più bevande zuccherate. Una battaglia che parte dagli Usa…
La dieta mediterranea è stata proclamata patrimonio dell’Unesco ed è celebrata da convegni e ricerche come la più salutare, ma a causa della crisi economica è seguita sempre meno proprio in Italia.
Greenpeace chiama alla mobilitazione contro l’autorizzazione che il governo messicano è in procinto di dare alla coltivazione del mais ogm.
Il grasso accumulato nel fegato è colpa di un’alimentazione sbagliata e della sedentarietà: e così aumenta il rischio di tumori.
Yogurt con più calcio, biscotti e cracker meno grassi, slogan con promesse salutiste confondenti e fuorvianti: lo afferma l’Antitrust che bacchetta alcuni colossi alimentari come Danone, Colussi, Galbusera per pubblicità ingannevole e pratiche commerciali scorrette. Sanzioni per 340mila euro.
Con il referendum del 6 novembre scorso i cittadini hanno scelto di non essere informati se un prodotto contiene o no ogm. Una vittoria per le multinazionali del cibo transgenico
Ogm: lo studio choc di Seralini finisce anche in un video su Euronews. Sempre più pressante la richiesta al governo italiano affinchè chieda la clausola di salvaguardia.
E’ allarme rosso per la salute dei giovani, sotto accusa sono gli stili di vita: l’abuso di alcol concentrato nei fine settimana, le abbuffate di cibo spazzatura e la scarsa attività sportiva espongono ad un alto rischio di gravi malattie del fegato.
La procura di Gela, in Sicilia, apre un’inchiesta sul rapporto tra inquinamento petrolchimico dell’Eni e malformazioni genetiche. Una dura battaglia per migliaia di famiglie..
Allarme in Germania: su 20 prodotti a base di grano e cereali 14 sono contaminati con il glifosate, il potente erbicida reso celebre dalla Monsanto. Attenzione ai cereali integrali non biologici. In Italia Pesticidi nel Piatto ci riserva cattive notizie
L’analisi delle cellule batteriche uccise del miele manuka ha rivelato l’eccezionale proprietà anti-microbica di questo prodotto.
Da gennaio del 2013 viene messo al bando nei biberon. Dal 2015 divieto assoluto. Nel frattempo sull’etichetta i consumatori verranno informati con delle avvertenze sulla possibile esposizione nociva…
Sono tre milioni e trecentomila le persone che hanno chiesto aiuti alimentari. Crescono gli affamati su scala globale, ma soprattutto cresce la fame nei Paesi ricchi.