L’olio extravergine agli insetticidi
Gli americani respingono il nostro olio per la presenza di un pericoloso insetticida. Possiamo ancora tollerare la presenza di queste sostanze nel nostro olio extravergine di oliva?
Gli americani respingono il nostro olio per la presenza di un pericoloso insetticida. Possiamo ancora tollerare la presenza di queste sostanze nel nostro olio extravergine di oliva?
Nel paese dei fast-food e del cibo spazzatura si stanno realizzando importanti programmi che vietano il consumo di bibite gassate e zuccherate nelle scuole. La battaglia contro obesità e cancro…
Un appuntamento importante quello del 21 settembre prossimo a Vicenza, che vedrà protagonista il dottor Colin Campbell, autore del bestseller “The China Study”: Campbell è considerato uno dei nutrizionisti più autorevoli del mondo.
Luglio 2012: la rivoluzione arriva a tavola. Dal basso. Nasce un nuovo marchio di biologicità di un produttore, ottenuto attraverso lo sguardo diretto dei consumatori riuniti nei Gas, Gruppi di acquisto solidale.
Dolci, pane, pasta, riso, carne, formaggi risultano spesso contaminati dagli idrocarburi degli oli minerali. Colpa delle confezioni degli alimenti o dei trattamenti di superficie….
Sull’etichetta dei vini da oggi diventa obbligatorio segnalare la presenza di latte, uova e derivati, utilizzati come chiarificanti. Una vittoria per vegan ed intolleranti a caseina e albumina…
A Londra sono stati allestiti nuovi fast food nel villaggio olimpico. Serviranno le insalatine e la frutta? I medici inglesi protestano sulla maxi operazione guidata da McDonald’s
Arsenico, acrillamide e cadmio in quantità elevate. Il test di laboratorio effettuata in Germania è un vero shock: tutte le gallette di riso risultano contaminate. Comprese quelle biologiche…
Non è facile di questi tempi avere a che fare con buone notizie come il recente compleanno di Ecornaturasì Spa, la più importante azienda di distribuzione di prodotti biologici e biodinamici in Italia e tra le principali in Europa.
Le gelaterie cosiddette artigianali oggi offrono un prodotto omologato fatto con gli addensanti al posto degli ingredienti freschi. Manca una normativa più stringente, ma intanto pretendiamo di conoscere gli ingredienti
La nuova immagine di Mcdonald’s pubblicizza i prodotti tipici e locali italiani. Ma la realtà quotidiana del fast food è molto diversa. E la qualità è parecchio dubbia. Deve fare di più
Uno studio comparativo americano ha voluto indagare le resistenze del maschio verso una dieta priva di carne. Il maschilismo è duro a morire, anche se la dieta vegetariana migliora l’umore
Gli esami di terza media e di maturità si avvicinano e le ore passate a studiare aumentano spesso il senso di fame. Meglio sarebbe però non mangiare senza controllo.
Non è vero che la soia contiene solo antinutrienti. La BBI è una sostanza antinfiammatoria e anticancro che si ricava facilmente dai semi di soia.
Il Comitato Non-Pesticidi della Val di Non rilancia la sua protesta contro l’eccessivo uso di pesticidi per le colture intensive di mele.
Nuove restrizioni per i coloranti contenuti in bibite, caramelle e cibi consumati soprattutto da bambini. Le autorità europee impongono limiti più severi, ma gli addittivi rappresentano ancora un rischio per la nostra salute
Gli oli minerali impiegati per gli inchiostri dei cartoni della pizza possono finire nel cibo. Il problema è più grave per i cartoni riciclati e la temperatura elevata favorisce la trasmigrazione
Arriva la pasta 100% italiana dal campo allo scaffale. L’iniziativa è di Coldiretti, Coop e Legacoop Agroalimentare. Nasce così la prima esperienza di co-imprenditorialità: accordo diretto e trasparente tra Produttori e Consumatori.
Non sono in molti a sapere che nel vino vengono spesso utilizzati chiarificanti a base di proteine animali. La ricerca mostra che l’impiego di chiarificanti vegetali può dare buoni risultati. I vini biologici possono farne a meno, ma non escludono l’uso di caseina, albume e colla di pesce
Da alcuni anni i medici raccomandano di dimunire il consumo di carni rosse per prevenire l’insorgenza di infarti e malattie cardiocircolatorie. Ma poco si è fatto per incentivare le proteine vegetali, che invece vengono esaltate da una ricerca americana