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Ambiente

Inchieste e news per parlare a 360° di ecologia, ambiente, decrescita, inquinamento, popoli nativi, natura, animali.

Il CNR aggiorna il catasto delle frane sulle alpi

Il CNR ha aggiornato catasto delle frane di alta quota nelle Alpi italiane. Il 2022 anno record nel periodo considerato. Emerge anche una tendenza all’aumento di questi eventi con il passare degli anni, «con ogni probabilità un effetto dell’aumento delle temperature alle quote più elevate ed alla conseguente degradazione del permafrost» spiegano dal CNR.

Api: negli Usa in un anno persa la metà degli alveari

Nel 2022 negli Usa il numero di alveari è quasi dimezzato: – 48%. Un dato drammatico, inferiore solo a quello registrato nel 2020 quando si persero più di metà delle colonie di api, ma purtroppo superiore al calo del 2021 (-39%) e soprattutto alla media registrata negli ultimi 12 anni (-39,6%). Lo fa sapere la Campagna “Cambia la terra”.

Greenpeace: «Ancora troppi incendi in Amazzonia»

Nuove immagini diffuse da Greenpeace Brasile mostrano come, nonostante il calo significativo della deforestazione in Amazzonia registrato quest’anno, la foresta continui a bruciare a un ritmo allarmante. Sono 15.744 i focolai divampati in Amazzonia nel 2023, con un aumento del 5,3% rispetto al medesimo periodo del 2022

Greenpeace: «Nessun via libera al saccheggio dei mari per l’industria estrattiva, ma il deep sea mining resta una minaccia»

«I negoziati dell’Autorità internazionale per i fondali marini (International Seabed Authority, ISA) si sono conclusi senza alcun via libera alle alle estrazioni minerarie in alto mare (deep sea mining). Le compagnie interessate a trasformare i fondali marini in miniere di metalli rari non potranno iniziare a saccheggiare gli oceani come avrebbero voluto»: lo spiega Greenpeace.

Gruppo Foreste: «Bene la chiusura della megacentrale a biomasse nel Parco del Pollino»

L’associazione GUFI – Gruppo Unitario per le Foreste Italiane «applaude la decisione della Giunta Regionale della Calabria e del suo Presidente, Roberto Occhiuto, che ha approvato il Piano del Parco Nazionale del Pollino senza concedere deroghe alla potenza della centrale del Mercure, grande impianto che produce energia elettrica bruciando biomasse forestali»: così si legge in una nota dell’associazione.

Legambiente: «Record di nidi per le tartarughe Caretta Caretta»

La stagione della nidificazione della Caretta caretta non ha smentito le aspettative, il periodo di deposizione delle uova terminerà tra circa quattro settimane ed è già stato superato il record di nidi in Italia. Sono attualmente 293 i nidi di Caretta caretta ritrovati e messi in sicurezza lungo le spiagge italiane: lo annuncia Legambiente

Il 2 agosto è l’Earth Overshoot Day

Quest’anno l’Earth Overshoot Day cade oggi, 2 agosto, secondo gli ultimi dati del National Footprint and Biocapacity Accounts di FoDaFo (Footprint Data Foundation) e York University. L’Earth Overshoot Day segna la data in cui la domanda dell’umanità di risorse e servizi ecologici in un dato anno supera ciò che la Terra può rigenerare in quell’anno.

ENI chiede maxi risarcimento a Greenpeace e ReCommon

Greenpeace e ReCommon avevano diffuso una nota menzionando una causa di risarcimento danni per diffamazione intentata da ENI dopo l’atto di citazione delle due associazioni per una causa civile per chiedere l’accertamento dei danni derivanti dai cambiamenti climatici. ENI ha ribadito, come spiegano le associazioni, che si tratta di una mediazione obbligatoria con richiesta di risarcimento. (aggiornato il 31 luglio)

Rigassificatori: via libera per legge

È diventato legge il decreto «Rigassificatori» per la costruzione di nuovi terminali di gas naturale liquefatto (LNG). «È caduta la maschera, non si parla più di emergenza energetica, ormai si dice esplicitamente che l’obiettivo è far diventare l’Italia un hub del gas per l’Europa» commenta Nadia D’Arco, portavoce della Rete no rigass. Condividiamo con i nostri lettori l’articolo che Linda Maggiori ha pubblicato su Il Manifesto.

Greenpeace: «La pubblica amministrazione non potrà più limitare l’accesso alle informazioni ambientali»

«Il 6 luglio scorso il Consiglio di Stato, l’ultimo grado della giustizia amministrativa,  con una decisione che crea un precedente importante ha accolto la richiesta di Greenpeace Italia di avere accesso a tutti gli atti, accordi e contratti – anche di tipo finanziario – che intercorrono tra ENI (e le società della sua galassia) e il Politecnico di Torino»: lo annuncia Greenpeace. 

Survival: «In India gli Shompen rischiano l’annientamento»

«Gli Shompen sono uno dei popoli più isolati al mondo. Per migliaia di anni hanno sostenuto, e si sono sostenuti, grazie alla foresta pluviale in cui vivono. Ma oggi un piano ufficiale che ambisce a trasformare la loro piccola isola nella “Hong Kong dell’India” rischia di distruggere la loro foresta unica e i fiumi sacri, minacciando la loro stessa esistenza»: lo denuncia Survival International. 

Greenpeace: «L’Italia a rischio desertificazione?»

Dopo lunghi mesi di precipitazioni scarsissime, sono cadute piogge che hanno innescato anche fenomeni alluvionali. Ma questo ha invertito la rotta della scarsità idrica nel nostro Paese? No, secondo l’indice di stress idrico: lo sottolinea Greenpeace. Nel trentennio 1991-2020 l’Italia ha perso il 13% della sua risorsa idrica, pari a 19 miliardi di metri cubi di acqua, rispetto al trentennio precedente. 

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