Barcellona avrà una moneta solidale per i più poveri
Barcellona “conierà” una propria moneta, anche se al momento sarà solo virtuale. L’intento è di lanciare una economia solidale a favore dei ceti meno abbienti.
Barcellona “conierà” una propria moneta, anche se al momento sarà solo virtuale. L’intento è di lanciare una economia solidale a favore dei ceti meno abbienti.
La mobilitazione contro i trattati internazionale che calpestano Stati e popoli prosegue e ora l’iniziativa è quella di chiedere direttamente agli europarlamentari italiani come voteranno sul CETA, facendo loro sentire la pressione dei cittadini.
Hanno catturato attimi intensi e suggestivi tra i popoli che ancora abitano le regioni più incontaminate del mondo. Ecco chi ha vinto il concorso fotografico di Survival International.
Ben 115 proposte economicamente sostenibili per dimostrare al governo italiano che è possibile una Legge di Bilancio diversa, che si interessa veramente dei cittadini e del paese. È la contromanovra della campagna “Sbilanciamoci!”.
Si è tenuto nei giorni scorsi a Roma il terzo incontro mondiale dei movimenti popolari, al quale hanno preso parte circa 200 membri provenienti da 92 movimenti, di 65 diversi paesi. Erano presenti, tra gli altri, Papa Francesco, Pepe Mujica, don Luigi Ciotti e Vandana Shiva.
Donald Trump siederà alla Casa Bianca come 45° presidente degli Stati Uniti, Hilary Clinton grande sconfitta. I sondaggi si sono rivelati errati e l’America mostra di essere divisa in due. Solo le briciole per gli altri candidati, la verde Jill Stein e Gary Johnson per Partito Libertario.
Elena Mazzoni, attivista e membro della rete “Trafsform! Italia”, prende posizione sulla legge di revisione costituzionale e sul referendum del prossimo 4 dicembre. E annuncia il suo no.
«I poveri? Come dice Seneca, sono quelli che hanno bisogno di molto. Ma, badate, io non faccio un’apologia della povertà, io faccio un’apologia della libertà». Ed è la sobrietà la chiave per essere liberi. Così Pepe Mujica, il “presidente povero”, alla guida dell’Uruguay fino al 2015, in Italia per presentare il libro di cui è protagonista, “Una pecora nera al potere”.
Giornalista di Rainews impedisce al presidente del Codacons di porre domande ai medici durante un convegno sui vaccini. Denunciato per violenza privata e chiesta sanzione esemplare. L’associazione dei consumatori presenta un dossier ad Anac.
La Campagna Stop TTIP e Ceta (di cui Terra Nuova fa parte) mobilita i cittadini sabato 5 novembre per opporsi agli accordi di libero scambio che derubano popoli e Stati della loro sovranità.
Partita la Campagna #overthefortress: un viaggio di due mesi dalla Sicilia a Roma dentro e oltre la rotta del Mediterraneo centrale: 40 tappe, 3.400 chilometri
Gabriele Caforio, membro attivo dell’associzione Peacelink, prende posizione sulla legge di revisione costituzionale e sul referendum del prossimo 4 dicembre. E annuncia il suo no.
Il primo ministro canadese Trudeau a Bruxelles ha apposto la sua firma sotto il testo del CETA. Il colpo di coda, tanto temuto, è arrivato nonostante la coraggiosa opposizione della Vallonia, che è riuscita comunque a ottenere qualcosa malgrado l’assordante silenzio degli altri Paesi membri (Italia in primis). Ma non è ancora detta l’ultima parola.
Survival lancia l’allarme: «Orde di allevatori e altri coloni stanno invadendo, con l’aiuto di politici locali, il territorio degli Uru Eu Wau Wau, una tribù brasiliana contattata di recente. Nella regione questa viene descritta come “la peggiore invasione territoriale degli ultimi decenni” e potrebbe spazzare via i popoli incontattati che vivono nella zona».
Come volevasi dimostrare… Superata l’opposizione della Vallonia che bloccava l’accordo UE-Canada, arriva la cerimonia di firma a Bruxelles in un summit bilaterale. Il 5 novembre Stop TTIP Italia, in piazza per lo #StopCETAday, chiede all’Italia un dibattito pubblico e al Parlamento la non ratifica del CETA.
Non è una di quelle cose di cui andare fieri il no dell’Italia alla risoluzione Onu per arrivare a un trattato per la messa al bando della armi nucleari. Sono stati 123 i paesi a votare a favore, 38 quelli contrari, tra cui appunto il nostro, come spiega la Rete per il Disarmo.
Salta il vertice Europa-Canada e la Campagna Stop TTIP Italia pubblica il nuovo rapporto “ Butta quella pasta“: perché il CETA va fermato anche se il Belgio ci ripensa. Per questo Stop TTIP Italia conferma le iniziative del 5 novembre: “Non illudiamoci e non abbassiamo la guardia”
Cittadini e decine di associazioni animaliste toscane sono scesi in piazza domenica 23 ottobre a Firenze per chiedere l’abolizione delle carrozze trainate dai cavalli per trasportare i turisti in città e porre quindi fine allo sfruttamento di questi animali da parte dei fiaccherai.
Andrea Strozzi, autore di “Vivere basso e pensare alto” ed esperto di bioeconomia, prende posizione sulla legge di revisione costituzionale e sul referendum del prossimo 4 dicembre. E annuncia il suo no.
Maurizio Pallante, ideatore della decrescita felice, prende posizione sulla riforma costituzionale voluta dal governo Renzi e sul referendum.