L’associazione Libera Uscita, che da anni si batte per il riconoscimento del testamento biologico, interviene sul delicatissimo tema del fine vita che in Italia incontra sempre molte resistenze e su cui si fatica ad instaurare un dibattito sereno.“Di recente – dice la presidente nazionale, Maria Laura Cattinari – l’associazione Coscioni ha promosso la campagna “Eutanasia legale”, che ha sfondato il muro del silenzio dei media coinvolgendo personaggi di grande richiamo. Ma quale può essere il risultato? E’ bene ed è utile in Italia andare al muro contro muro chiedendo il riconoscimento dell’eutanasia ancora prima del testamento biologico, cioè della possibilità di decidere quali trattamenti medici accettare o rifiutare?”.