Integratori “fuorilegge”: le specie botaniche nel mirino dell’Unione europea
In un contesto di crescenti restrizioni normative, la Commissione europea ha già posto i primi divieti, e ne sta predisponendo altri, all’uso di alcune specie botaniche presenti negli integratori alimentari, sollevando dubbi e critiche da parte di esperti e produttori del settore. Una «lista nera» di piante potrebbe presto limitare ulteriormente l’accesso a rimedi naturali di largo uso.