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Cani: la salute passa anche dalla ciotola

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Un’alimentazione corretta è fondamentale per mantenere il benessere dei nostri amici a quattro zampe. Vediamo vantaggi e svantaggi dell’alimentazione industriale e di quella casalinga.
Una corretta alimentazione è fondamentale; gli eventuali errori possono dare origine a malattie dentarie e gengivali, disturbi digestivi (come diarrea, flatulenza, costipazione), malattie renali e urinarie, patologie delle ossa o osteoarticolari, obesità e così via.
Un cane nutrito in maniera sbagliata può inoltre presentare una maggiore predisposizione alle infezioni e alle malattie parassitarie. Si consiglia quindi di dedicare del tempo e delle risorse alla scelta degli alimenti, perché un migliore stato di salute del nostro cane sul lungo periodo ci ripagherà di tutti gli sforzi compiuti.

COME SODDISFARE LE SUE ESIGENZE?

Un animale nutrito in maniera corretta gode di un peso forma, di una migliore salute generale, di una maggiore resistenza alle infezioni e ai parassiti e di un aumento della durata della vita; presenta inoltre dei bei denti, un buon fisico e un pelo sano e morbido!
Per ottenere questi risultati, una buona alimentazione deve essere:
• basata su un regime carnivoro: ricca di proteine animali, povera di carboidrati;
• adatta allo stile di vita e alle condizioni fisiologiche del cane (sedentario, sportivo, anziano, in gravidanza…);
• sufficiente, ma non eccessiva.

ALIMENTAZIONE INDUSTRIALE O “CASALINGA”?

Industriale o casalinga: che tipo di alimentazione scegliere? Quando si tratta di cibo industriale proveniente dalla grande distribuzione, è sempre necessario affidarsi solo a prodotti di marchi seri e/o biologici.

Alimentazione industriale

La maggior parte dei proprietari di animali da compagnia sceglie un’alimentazione industriale perché risulta più semplice, ma anche perché è quella generalmente consigliata dai veterinari e dagli allevatori, i quali hanno potuto constatare gli effetti disastrosi di un’alimentazione casalinga non adattata alle esigenze nutritive degli animali.
 Risparmio di tempo, varietà e buona qualità sanitaria
I vantaggi dell’alimentazione industriale destinata ai cani sono la praticità e il risparmio in termini di tempo.
Inoltre, sono prodotti preparati e trattati in modo da garantire una conservazione ottimale degli alimenti, rendendo possibile l’acquisto in grandi quantità. In generale, sono concepiti in modo da risultare appetitosi e rispondere alle esigenze nutritive degli animali, e la loro qualità sanitaria è complessivamente molto soddisfacente: comportano pochi rischi di contaminazione batterica o di infestazione parassitaria.
 Privilegiate il cibo secco
Se scegliete un’alimentazione di tipo industriale, date sempre la precedenza al cibo secco (crocchette) rispetto a quello umido (bocconcini, paté). La masticazione è fondamentale per la salute oro-dentale degli animali carnivori e si ripercuote sulla loro salute generale.
Ma, soprattutto, non dimenticate di garantire sempre un sufficiente apporto di acqua per compensare il debole tasso di umidità di questo tipo di alimentazione.
 Le crocchette vanno bene… purché siano di buona qualità!
Se optate per l’alimentazione industriale, scegliete le marche di qualità superiore e, tra i prodotti disponibili, date la precedenza a quelli che rispondono meglio alle esigenze del vostro cane in funzione della sua età, del suo tipo di pelo e dell’attività fisica che normalmente svolge. Potrete trovarli presso il veterinario e nei negozi specializzati. Inoltre, proprio nei negozi specializzati, oltre che su internet, troverete anche delle marche di cibo biologico, privo di additivi chimici e di OGM.
Queste marche, più care ma con ottime garanzie in termini di composizione, soddisfano alla perfezione le esigenze dei cani da compagnia e offrono delle gamme junior, adulti, senior; non propongono però delle formule per gli animali con esigenze specifiche (cani sportivi, con insufficienza renale e così via).
 Cosa dicono davvero le etichette
Il mercato del cibo per animali è in pieno sviluppo e si assiste alla sempre maggiore diffusione di formule specifiche (per esempio per cuccioli o per animali dal pelo lungo), la cui qualità è spesso scarsa. Le etichette del cibo per animali possono essere talvolta ingannevoli: per esempio possono indicare la percentuale di proteine senza rivelare nulla sul loro valore dal punto di vista biologico né sulla loro digeribilità (ovvero sulla loro capacità nutritiva), parametri che tra l’altro possono variare notevolmente a seconda delle fonti. Per aumentare la percentuale di proteine a basso costo, alcuni produttori non esitano a ricorrere a fonti di qualità mediocre, come pelle, ossa tritate, tendini, sangue secco (se non peggio). Sono ingredienti generalmente poco digeribili e offrono scarso apporto nutrizionale; anche il loro sapore è debole e per questo motivo i produttori vi aggiungono concentrati di fegato, sale, esaltatori di sapidità e aromi artificiali.
L’elenco degli additivi (coloranti, aromi) lascia spesso a desiderare.

Alimentazione “casalinga”

L’alimentazione “casalinga” del cane (o “fatta in casa”) non è molto diffusa, anche se ultimamente si assiste a un rinnovato interesse. Questo tipo di alimentazione, infatti, presenta diversi vantaggi, purché vengano applicate alcune regole di basei.
→ I vantaggi non trascurabili
• Potete controllare la qualità degli ingredienti e scegliere, per esempio, degli alimenti biologici.
• Potete usare delle materie prime di qualità elevata ma a un costo minore, come verdure dell’orto, carne o pesce acquistati presso un rivenditore fidato.
• Siete sicuri dell’assenza di additivi, in particolare esaltatori di sapidità che rischiano di aumentare eccessivamente l’assunzione di cibo.
• Potete controllare la quantità di materie grasse ed evitare un’alimentazione troppo calorica.
→ Alcuni limiti da prendere in considerazione
L’alimentazione casalinga presenta alcuni inconvenienti.
In particolare, non è necessariamente meno cara di quella industriale e richiede un tempo di preparazione da non sottovalutare. Tra le altre cose, non è molto adatta agli animali di grossa taglia o alle “famiglie” numerose, a meno che non siate ben equipaggiati , sia con la strumentazione necessaria, sia con degli ingredienti ben bilanciati.
Articolo tratto dal libro Curare il cane con i rimedi naturali

La prima parte del volume esplora le fondamenta della salute – l’alimentazione e lo stile di vita – e illustra le principali medicine non convenzionali adatte ai canidi: fitoterapia, gemmoterapia, aromaterapia, idrolatoterapia, omeopatia, elisir floreali, agopuntura e osteopatia.
La seconda parte è invece dedicata alla cura dei disturbi più comuni. Sono proposti rimedi naturali in caso di parassiti interni, esterni e di punture di insetto, per affezioni cutanee, traumi, disturbi digestivi, patologie dei reni e della vescica, disturbi nervosi e del comportamento e tanto altro ancora. Ampio spazio è destinato al giusto dosaggio e alla preparazione casalinga di tisane, macerati oleosi, oli aromatici, gel, creme e shampoo.
L’obiettivo del libro non è sostituire il veterinario ma offrire delle soluzioni per prevenire e curare in modo ragionato e non dannoso i nostri amici cani.

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