Il bambù della fortuna (Dracaena braunii) non è un vero e proprio bambù, e ciò è positivo. Il vero bambù, infatti, non è una buona pianta da appartamento, mentre il bambù della fortuna è praticamente indistruttibile.
Poiché molte persone credono che questa pianta doni felicità e prosperità, è molto diffusa nei ristoranti, sui banchi della reception degli hotel e persino negli studi dentistici.
E forse è per questo motivo che spesso si trova vicino alle casse!
Se coltivata come pianta da appartamento, e in particolare in vasi colmi d’acqua, questa pianta dalla crescita assai lenta può vivere per molti anni sopra una scrivania o un tavolo. I suoi fusti verdi hanno un aspetto nodoso, proprio come quello del bambù, perché sono dotati di splendide cicatrici fogliari bianche.
Le foglie nastriformi, di colore verde e verde chiaro, sono lunghe 15-25 cm, larghe 2,5-5 cm alla base e appuntite all’estremità. Alcune cultivar hanno delle bellissime foglie variegate con bordi di colore bianco candido. I suoi fiori, invece, sono praticamente insignificanti.
Il bambù della fortuna viene spesso venduto sotto forma di singole porzioni di fusto – corte, lunghe o di media lunghezza – inserite dentro un vaso pieno d’acqua e non necessariamente dotate di radici. Questi fusti possono avere un portamento verticale, ma spesso i vivaisti di Taiwan e Cina li piegano per far loro assumere delle interessanti forme a spirale, intrecciate o a cerchio.
Il bambù della fortuna non cresce naturalmente in forma circolare, ma viene forzato a farlo tenendolo all’interno di una scatola la cui fonte luminosa viene spostata. Girandosi sempre in direzione della luce, il fusto cresce torcendosi un po’ tutti i giorni, fino ad assumere una forma circolare o a spirale. Al termine di questo intenso allenamento, la pianta riprende la sua normale crescita e dei nuovi fusti verticali si sviluppano dalla parte di pianta ritorta.
Il bambù della fortuna può crescere per anni dentro un vaso con alla base circa 2,5 cm di acqua priva di cloro e insieme a dei ciottoli che rendono più stabile la pianta. Cambiate l’acqua una volta a settimana ed eliminate le foglie cadute, altrimenti marciranno e andranno a infettare la pianta. Il cloro presente nell’acqua del rubinetto fa ingiallire e cadere le foglie, quindi usate dell’acqua in bottiglia o filtrata.
Date alla vostra pianta una o due gocce di fertilizzante liquido e la farete felice.
Potete anche coltivarla all’interno di un contenitore con del terriccio, come qualsiasi altra pianta da appartamento.
CONDIZIONI AMBIENTALI OTTIMALI
LUCE SCARSA. Il bambù della fortuna cresce bene con la luce naturale o con una luce intensa ma indiretta proveniente da una finestra esposta a nord. Alcune piante riescono a sopravvivere anche in bagni privi di finestre! Ovviamente non si tratta di una condizione consigliabile, ma serve a farvi capire il grado di resistenza di questa pianta. Evitate la luce solare diretta, in quanto brucerà le foglie.
TEMPERATURE MODERATE. 20-25°C di giorno e 15-20°C di notte.
ACQUA MEDIA. Se state coltivando il bambù della fortuna all’interno di un vaso con del terriccio, annaffiate tutte le volte che la parte superficiale del terriccio è asciutta fino a una profondità di 2,5 cm. Se invece lo state coltivando in un contenitore con dell’acqua, mantenete sempre il livello a 2,5 cm di acqua e cambiate l’acqua una volta a settimana.
Usate dell’acqua filtrata, in quanto questa pianta è sensibile al cloro.
UMIDITÀ. Due volte a settimana, nebulizzate dell’acqua sulla vostra pianta creando una nuvola di vapore con uno spruzzino o un nebulizzatore portatile. Ponete il vaso su un sottovaso o in una bacinella piena d’acqua, assicurandovi che poggi su appositi piedini o ciottoli e quindi che non sia immerso direttamente nell’acqua.
TERRICCIO. Scegliete terriccio universale per piante in vaso contrassegnato dalla dicitura “consentito in agricoltura biologica”, altamente drenante, contenente fertilizzante organico, funghi micorrizici e altri microrganismi benefici.
FERTILIZZANTE. Organico il cui tenore in azoto sia superiore a quello di fosforo e potassio. Con le piante coltivate nel terriccio, usate un fertilizzante in polvere o liquido. Con le piante coltivate nell’acqua, mettete nell’acqua una o due gocce di fertilizzante a mesi alternati.
INVASATURA. Il bambù della fortuna cresce molto lentamente e può vivere per anni all’interno dello stesso contenitore. Quando la vostra pianta deve essere rinvasata, trasferitela in un contenitore dal diametro di 5 cm più grande di quello attuale.
PROPAGAZIONE. Si propaga facilmente mediante talee apicali e di fusto.
PROBLEMI PIÙ COMUNI
Necrosi dell’apice fogliare, cocciniglie farinose e marciume radicale.
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