Il colore del sale
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Gentile redazione, mi stupisce leggere che il professor Perugini Billi, che sicuramente di sale ne sa, dica che quello marino integrale “ha un colore leggermente grigio, a volte rosato ma mai bianco” come si legge nell’articolo “Le virtù nascoste del sale” pubblicato sul numero di luglio-agosto 2016 della rivista.
Chiunque vada al mare sugli scogli sa che il sale marino è bianchissimo, come si vede nelle piccole pozze che si creano appunto sugli scogli e che si prosciugano.
Chi ha visitato delle saline artigianali di mare, avrà visto che i cumuli di sale grezzo appena asciugato al sole e al vento sono di un bianco abbacinante… Forse in alcuni mari verrà anche grigio, ma in Sicilia, alle Canarie e altrove dove ho visto saline di mare era sempre stra-bianco!
Effettivamente il sale di Cervia l’ho visto anch’io nei sacchetti con un colore grigio, ma evidentemente contiene dei residui minerali, benefici di sicuro, che negli altri non ci sono.
Un cordiale saluto, una vostra lettrice
Risponde Francesco Perugini Billi, medico omeopata
Gentile Lettrice,
il sale marino integrale di Sicilia è in effetti più bianco rispetto agli altri sali integrali, come per esempio quello dell’Atlantico e quello di Cervia, che sono sempre piuttosto grigi. Tuttavia il sale marino, anche quello che appare molto bianco quando esposto alla luce del sole, ha delle impurità che si apprezzano mettendolo a confronto, all’ombra, con del sale da cucina raffinato.
Peraltro, la gran parte del sale marino di Sicilia che giunge poi sulle nostre tavole viene sottoposto a un’operazione di lavaggio e quindi appare molto bianco.
Un cordiale salutoL’articolo Le virtù nascoste del sale si trova sul mensile Terra Nuova Luglio-Agosto 2016, disponibile come copia cartacea o come prodotto digitale che potete leggere tramite la App Terra Nuova (gratis in tutti gli store) su Tablet, Smartphone e PC.
