La
dieta macrobiotica è stata concepita per aiutare l’organismo a cambiare in modo positivo e a raggiungere l’equilibrio in tutti i sensi: fisico, mentale e spirituale. Il principio dello yin e dello yang può aiutarci a comprendere il processo di cambiamento sia in senso negativo che positivo»: così
Martin Halsey, esperto di nutrizione e macrobiotica e
autore di numerosi libri sull’alimentazione.
«L’unica certezza che abbiamo è che tutto è in continuo cambiamento, la sfida è aiutare il corpo a muoversi verso la salute e il benessere. Nelle zone ricche del mondo ci sono problemi di eccesso, mentre in molte altre zone si muore di fame: viviamo in un mondo molto squilibrato – spiega Halsey – L’eccesso si accumula nel corpo in base allo yin e allo yang. L’eccesso yang (carne, formaggio, uova e altri) tende ad aggregarsi in profondità nel corpo, creando ristagni di blocchi e masse dure come tumori, cisti ecc. L’eccesso di yin (zucchero, latticini, cioccolato e altro) tende ad accumularsi sulle superfici del corpo, sia internamente che esternamente. Le superfici all’interno del corpo comprendono le aree superficiali degli organi rispetto alle aree più profonde. La superficie dell’apparato digerente, le superfici dell’apparato respiratorio (bronchi, seni nasali, ecc.), la superficie della vescica, della cistifellea, ecc. L’eccesso di yin crea gradualmente debolezza e degenerazione dei tessuti, ma può anche accumularsi e creare indurimento, ad esempio sulla pelle».
«Un’alimentazione basata su un equilibrio dinamico delle qualità yin e yang aiuta a smuovere ed eliminare accumuli e ristagni di ogni tipo. Quando mangiamo gli alimenti più equilibrati, come i cereali integrali, un’ampia varietà di verdure e condimenti di alta qualità, è come se introducessimo un arcobaleno di colori che gradualmente aiutano ad armonizzare le aree in cui c’è una concentrazione di un colore o di un altro. Lo yang può essere visto come il rosso e i colori vicini al rosso sull’arcobaleno, mentre lo yin è più viola e i colori vicini al viola – prosegue Halsey – La dieta di primavera, che presento durante alcuni corsi che tengo, si basa su un’alimentazione molto semplice che prevede l’uso di cereali e verdure, con alcuni legumi e frutta di stagione. Nei molti decenni in cui ho studiato come utilizzare la dieta e lo stile di vita per migliorare la salute (alias macrobiotica) ho riscontrato che questo è il modo di mangiare più dinamico. Stimola il cambiamento in un modo molto specifico. In 10 giorni la parte liquida del nostro sangue (plasma = 55% del volume sanguigno) si trasforma e si rinnova con l’arcobaleno di colori armoniosi che la dieta di primavera crea».
«L’eccesso di yin, che è più volatile e si trova in superficie, inizia a muoversi molto rapidamente, entro un giorno o due, e può creare forti eliminazioni e sintomi spiacevoli di solito per i primi 3 giorni – aggiunge Halsey – Si urina più frequentemente, la lingua può diventare patinata e si manifestano altri sintomi come dolore, sudorazione, sogni vivaci e sentimenti di irritabilità. Se una persona ha consumato grandi quantità di cibi molto yin o di farmaci, questo periodo può essere molto forte e spesso è meglio evitare di seguire la dieta della primavera fino a quando non si stabilisce un modo più equilibrato di mangiare in generale, soprattutto nel caso di farmaci e alcol. Dopo 10 giorni inizia l’eliminazione degli eccessi più profondi e l’accumulo pesante che si è verificato durante l’inverno viene gradualmente rimosso. Questo può creare sintomi di muco giallo e mestruazioni abbondanti o feci più scure e compatte. Questa pulizia stagionale è estremamente benefica e, dopo i primi giorni di disagio, cresce un senso generale di leggerezza e buonumore. La qualità del sonno migliora, i dolori e le tensioni si riducono, il gonfiore e i problemi digestivi migliorano drasticamente e ci si può aspettare un senso di gioia e ottimismo».
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Letture utili
La Italian Rice Diet è un programma alimentare sviluppato da Martin Halsey. Il suo obiettivo è quello di favorire la rapida perdita di peso riducendo gli accumuli adiposi alzando lo standard di benessere generale dell’organismo. Questa soluzione è una sintesi fra le esperienze americane (gli studi e le ricerche della Duke University in North Carolina), italiane (i programmi della scuola di cucina naturale La Sana Gola) e orientali (i principi della macrobiotica).
Una proposta aderente alla tradizione culinaria italiana e, dunque, ricca di gusto. Il programma comprende:
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un libro digitale (PDF scaricabile) ricco di informazioni e illustrazioni
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2 VIDEO di accompagnamento (teoria & ricette) per affiancare e arricchire i contenuti del libro
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l’invio tramite email automatizzate di consigli quotidiani per garantire il successo nel raggiungere l’obiettivo in 3 settimane. Chi fruisce del prodotto riceve suggerimenti, indicazioni per la dieta tutti i giorni per un periodo di 21 giorni (all’interno del libro digitale si troveranno le istruzioni per l’attivazione e i contatti email e telefonici).
Man mano che si applica questa dieta si assisterà a un miglioramento generale del benessere. Migliorerà la digestione eliminando gonfiore e problemi di stipsi o altro, l’appetito troverà una sua armonia con sempre meno voglie eccessive e fame nervosa, mal di testa e dolori vari si attenueranno, l’umore si equilibrerà e diminuiranno ansia e nervosismo, così come migliorerà anche la qualità̀ del sonno – un effetto che crea benessere notte dopo notte – così come la capacità di concentrazione. Saranno sempre più rari i cali d’energia al pomeriggio o dopo pranzo, e la qualità̀ della pelle e l’aspetto in generale andranno gradualmente a rispecchiare un benessere profondo creato pasto per pasto.
Un altro beneficio di particolare interesse è l’efficacia che ha per equilibrare la pressione del sangue, il problema che affligge più persone in assoluto nel mondo industrializzato, così come si avrà un effetto benefico per la glicemia e il diabete.
I risultati si ottengono perché si ritorna a utilizzare gli alimenti che, secondo natura, il nostro corpo deve consumare. Tornando a una dieta “umana”, ogni aspetto della salute migliora.
Non è certo una novità il fatto che le scelte alimentari errate rappresentino il punto di partenza per l’insorgere di un gran numero di disturbi e malattie. In Cucina che cura, l’autore, forte di un’esperienza ultratrentennale nel campo della nutrizione, affronta la questione in modo propositivo, suggerendo le basi di un’alimentazione sana in grado di rafforzare il sistema immunitario e prevenire le patologie più comuni, senza dimenticare i piaceri della tavola.
Manuale di alimentazione naturale, testo di consultazione e, al contempo, ricettario, questo libro rivisita in chiave moderna il principio di yin e yang della medicina tradizionale cinese, arrivato in Occidente con la macrobiotica, per spiegare l’origine dei disturbi più comuni e indicare gli alimenti più idonei per affrontarli.
La prima parte suggerisce come prevenire o alleviare, attraverso una dieta adeguata, i disturbi digestivi, le malattie della pelle, il sovrappeso, le allergie, i problemi di circolazione e l’insonnia. Inoltre fornisce consigli preziosi per affrontare la gravidanza, la menopausa, e fronteggiare eventi tragici come la scoperta di un tumore.
La seconda parte, oltre a presentare 140 ricette, riporta le indicazioni per la preparazione e l’utilizzo di 30 rimedi naturali, e i suggerimenti per situazioni particolari come la pausa pranzo fuori casa, per quando si va in vacanza, per i menu ricercati delle serate speciali… senza dimenticare un buon pasto per chi va a scuola.