La scelta del binocolo per il birdwatching

Dobbiamo per forza portarci a casa un’immagine? Perché non limitarsi a osservare la natura e i suoi abitanti? Lo strumento principe del birdwatcher, dell’ornitologo o dell’osservatore, che dir si voglia, prima ancora della macchina fotografica è il binocolo.

È importante scegliere un modello che non sia né troppo pesante né troppo grande, dai 7 ai 10 ingrandimenti.

Con l’aumentare del numero degli ingrandimenti il binocolo diventa meno maneggevole e l’immagine è meno stabile quando si fa osservazione.

Per scegliere si può fare riferimento alla scritta riportata sopra il binocolo, che presenta due numeri in moltiplicazione, ad esempio 8×30 o 10×50. Il primo numero indica gli ingrandimenti, quindi 8 o 10, mentre il secondo numero indica il diametro della lente frontale del binocolo, cioè quanta luce entra e quanto sarà luminosa l’immagine. Il rapporto inverso fra questi due numeri ci dà un indice di luminosità.
Se prendiamo ad esempio un binocolo 10×50, il rapporto 50:10 è uguale a 5. Se diminuisce la grandezza della lente, il binocolo diventerà più leggero e tascabile, ma perderà in qualità d’immagine e luminosità.

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