Vai al contenuto della pagina

Le consociazioni di piante per proteggere il raccolto

homepage h2

Le piante sono un po’ come le persone in fatto di compagnia: hanno le loro preferenze. Alcune piante sono amiche fidate che aiutano l’orto a prosperare e a mantenersi in salute; altre sanno andare d’accordo con tutti; altre ancora, infine, devono essere evitate per gli effetti negativi prodotti. La corretta scelta delle consociazioni aiuta a tenere a bada i parassiti e può persino arricchire il sapore di certi ortaggi.
Le consociazioni di piante per proteggere il raccolto

Piante ad azione repellente

Le consociazioni sono un ottimo mezzo per tenere a bada i parassiti nell’orto. Alcuni ortaggi, oltre a fornire una prima linea di difesa, sono anche ottimi per il consumo.
• Il tanaceto allontana le cavolaie.
• Il nasturzio impedisce agli afidi lanigeri di attaccare i meli e allontana la mosca bianca dai pomodori.
• Il basilico limoncino allontana la mosca bianca dai pomodori.
• Le erbe aromatiche, come rosmarino, lavanda e menta, proteggono le melanzane e le brassicacee dai ripetuti attacchi dei crisomelidi.
• L’assenzio è in grado di allontanare i crisomelidi, ma non può essere piantato vicino alle brassicacee perché non lo tollerano.
• Le radici della calendula rilasciano nel suolo dei composti in grado di neutralizzate i parassiti tellurici.
Aglio, cipolle, porri ed erba cipollina rilasciano sostanze odorose nel suolo, allontanando i parassiti tellurici.
• Le carote emanano dalle foglie sostanze odorose che tengono lontana la mosca della cipolla e la tignola del porro.

Piante che attirano i predatori

Oltre ad allontanare i parassiti, le piante possono essere impiegate per attrarre i predatori che si nutrono di essi. Le coccinelle banchettano con gli afidi e possono essere attirate nell’orto piantando ortiche, tarassaco e achillea, su cui gli adulti delle coccinelle possano deporre le uova. Possiamo anche disporre dei vasi di tanaceto – che le coccinelle adorano – vicino alle piante più soggette a essere colpite dagli afidi, come le fave.
Per attirare le crisope, gli antocoridi e i sirfidi possiamo coltivare erbe fiorite come finocchio, aneto, prezzemolo, salvia e coriandolo.
Queste piante attirano anche le vespe parassitiche, che si nutrono del loro polline e depongono le uova nel corpo delle larve di cavolaia, impedendo loro di danneggiare le piante.
Lasciar fiorire le piante e raccoglierne i semi è un altro buon modo per attirare quanti più insetti benefici possibile.
______________________________________________________________________________________________________

Le informazioni sono tratte dal libro Orto e frutteto biodinamico
Orto e frutteto biodinamico è un manuale pratico che con linguaggio semplice, preciso e con l’aiuto di moltissime illustrazioni prende per mano il lettore e lo guida in quella che è insieme una tecnica e una filosofia applicate all’agricoltura.
I primi due capitoli spiegano i principi dalla biodinamica, con ricette e indicazioni per impiegare nove preparati (cornoletame, cornosilice, achillea, camomilla, ortica, corteccia di quercia, tarassaco, valeriana, equiseto), la pasta per tronchi, il cumulo letame e altro ancora.  
A seguire 70 schede relative alla coltivazione di ortaggi e alberi da frutto comuni nel nostro paese.

Leggi anche

Per eseguire una ricerca inserire almeno 3 caratteri

Il tuo account

Se sei abbonato/a alla rivista Terra Nuova, effettua il log-in con le credenziali del tuo account su www.terranuovalibri.it per accedere ai tuoi contenuti riservati.

Se vuoi creare un account gratuito o sottoscrivere un abbonamento, vai su www.terranuovalibri.it.
Subito per te offerte e vantaggi esclusivi per il tuo sostegno all'informazione indipendente!