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Macinare la farina in casa: quali rischi?

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Nel dossier “ Da dove viene la tua farina?” su un vecchio numero di Terra Nuova del Gennaio 2015, si legge che il ciuffo della cariosside viene rimosso dai mulini sia tradizionali che moderni, perché contiene sostanze naturalmente tossiche. Poi però alla fine dell’articolo si raccomanda anche l’utilizzo di piccoli mulini domestici per fare la farina in casa quando occorre comprando i chicchi…
Ma in questo modo si macina tutto il chicco: ma non fa male, non avendo asportato il ciuffo? Grazie Amedeo
Risponde Dafne Chanaz, autrice dell’articolo
Gentile Amedeo,
la tua domanda è molto pertinente ed evidenzia il fatto che a voler accorciare troppo la filiera talvolta rischiamo di rimetterci: non possiamo coltivare o acquistare direttamente il grano da chi lo coltiva omettendo del tutto il ruolo del mulino. Il grano infatti va pulito.
Perciò se compriamo grano non macinato le opzioni due: o non è stato pulito, nel qual caso comporta rischi per la salute, contiene impurità, grani e semi di diversa natura, pietre; oppure è stato portato al mulino per essere pulito con appositi macchinari che occupano una stanza grande quanto l’area di macinazione.
Se il grano deve passare comunque dal mulino, tanto vale farglielo macinare direte voi! Beh, sì e no.
Se lo comperate una volta l’anno in grande quantità, allora può avere senso macinarlo in casa via via che lo usate per conservarne le proprietà.
Se invece il vostro fornitore è vicino e potete comprarlo spesso, prendetelo pure già macinato.

Libro consigliato: Grani Antichi

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di cui tanto si parla ma che in pochi conoscono realmente, con il rischio di confonderli, di non capirne le potenzialità e di lasciare il campo a facili speculazioni.
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