I problemi dei capelli possono essere affrontati anche utilizzando gli oli essenziali, aggiunti a lozioni e shampoo. Ecco qualche indicazione su quelli più utili.
Alcuni oli essenziali agiscono efficacemente sui problemi dei capelli (capelli grassi, forfora, caduta, pidocchi ecc.). Possono essere incorporati alle lozioni o all’olio per frizioni. Un altro facile modo d’impiego consiste nell’arricchire il proprio shampoo (bio molto dolce o fatto in casa) con tre gocce per dose di un olio essenziale a scelta, o di una miscela preparata in un flacone dosatore.
Ecco qui una selezione di oli essenziali, suddivisi secondo il tipo d’azione che svolgono: non stupitevi se ci sono doppioni, spesso sono polivalenti.
Capelli grassi (antiseborroici)
Cedro dell’Atlante, eucalipto radiata, ginepro rosso (olio di Cade), lavanda officinale (vera), lavandina, limone, palmarosa, pomelo, pompelmo, salvia sclarea, vetiveria.
Forfora (antimicotici)
Albero del the, eucalipto radiata, geranio rosa, ginepro rosso (olio di Cade), lavandina, limone, palmarosa, rosmarino cineolo.
Caduta dei capelli (stimolanti)
Rosmarino cineolo, Bay St. Thomas e nardo indiano (Nard jatamansi).
Pidocchi (insetticidi o rivulsivi)
Lavanda officinale (vera), cryptomeria, eucalipto globulus, geranio rosa, mirto rosso, palmarosa, albero del the presentano un buon rapporto sicurezza/efficacia. Potete anche procurarvi delle sinergie di essenze già pronte.
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Avere cura dei capelli e, perché no, anche tingerli utilizzando esclusivamente
ingredienti naturali è facile, divertente e poco costoso. Questo libro è
una guida pratica per chi vuole proteggere e valorizzare i propri capelli senza ricorrere ai prodotti in commercio a base di sostanze chimiche spesso dannose tanto per il nostro corpo quanto per l’ambiente.
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