Orto o campo agricolo: ecco cosa si può fare per migliorare il suolo

Nel corso della stagione vegetativa in orto o in campo ci sono diverse cose che si possono fare per migliorare il suolo, come ci spiega Nigel Palmer, agricoltore e profondo conoscitore dell’agricoltura biologica e degli ammendanti naturali autoprodotti. 

Alcune azioni possono essere eseguite solo sporadicamente, come le analisi del suolo. Altre sono stagionali, come la semina, altre ancora possono essere aggiunte alla lista quotidiana delle cose da fare nell’orto man mano che se ne presenta l’occasione, come la raccolta delle ortiche per realizzare gli ammendanti. 

• Svolgere un’analisi del suolo in autunno.

• Interpretare i risultati dell’analisi del suolo per stabilire quale miscela di ammendanti sia in grado di correggere le carenze di macroelementi nel suolo e il suo fabbisogno energetico.

• Ammendare il suolo con fonti di macroelementi (polvere di roccia, gusci frantumati, compost) e di carbonio organico (pacciamatura o copertura vegetale) in autunno, inverno e all’inizio della primavera.

• Applicare ammendanti microbici, compost, succhi di piante fermentati ed estratti minerali alla base delle piante perenni in autunno e in primavera.

• Utilizzare gli spray fogliari ad ampio spettro di minerali sugli alberi da frutto in autunno prima della caduta delle foglie e poi di nuovo all’inizio della primavera, avendo cura di applicarli sulle nuove foglie e sulla corteccia. 

• Piantare un’altra coltura, una copertura vegetale o applicare una pacciamatura nelle zone dell’orto che, dopo la raccolta, rimangono libere: è bene non lasciare il suolo nudo.

• Realizzare annualmente un nuovo cumulo di compost da utilizzare l’anno successivo.

• Realizzare IMO #4 all’inizio della primavera e dell’autunno. È bene averne a disposizione tutto l’anno.

• Raccogliere le foglie, utilizzare un tagliaerba o un trituratore per frantumarle, quindi distribuirle sull’orto.

• Avviare un nuovo orto (in qualsiasi periodo dell’anno).

• Controllare l’umidità del suolo e l’aspetto delle piante e innaffiarle al bisogno.

• Applicare spray fogliari in maniera costante (ad esempio ogni 7-10 giorni) durante la stagione vegetativa.

• Applicare ammendanti microbici e minerali in qualsiasi periodo dell’anno direttamente sul suolo sotto forma di fertirrigazione o assieme alla pacciamatura.

• Applicare una miscela di ammendanti microbici e minerali, compost e piccole quantità di polvere di roccia al momento della piantumazione o del trapianto o poco prima.

• Utilizzare una copertura vegetale o la pacciamatura nelle porzioni di orto rimaste libere dopo la raccolta piuttosto che lasciare il suolo nudo.

• Realizzare ammendanti stabili alla conservazione ogni volta che se ne presenta la possibilità o la necessità.

• Guardarsi sempre attorno (ma non mentre si è alla guida!) per individuare potenziali fonti di minerali, carbonio o microrganismi.

• Utilizzare un rifrattometro per stabilire se le piante abbiano reagito in maniera positiva o negativa all’applicazione degli spray fogliari.

• Utilizzare un rifrattometro per stabilire se le piante abbiano bisogno di boro.

• Raccogliere, consumare o conservare le erbacce e le altre piante spontanee quando arriva la loro stagione. Ad esempio le ortiche, la portulaca, le foglie di tarassaco, il centocchio, le bacche di Elaeagnus, le radici di Berberis, le radici di tarassaco e le ghiande.

• Raccogliere e conservare gli alimenti per l’anno venturo man mano che diventano disponibili (in cantina, facendoli fermentare, disidratandoli, surgelandoli o inscatolandoli).

• Misurare la temperatura del suolo per stabilire quando seminare o trapiantare.

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GUIDA AI PREPARATI E AI FERMENTATI MICROBICI PER LA BIOAGRICOLTURA

Che si tratti di un piccolo orto familiare o di una vera e propria azienda agricola, che si pratichi il biologico, la biodinamica, la permacultura o l’agricoltura organica rigenerativa, alla fine si ha sempre bisogno di acquistare concimi e preparati per la difesa delle piante. E spesso si tratta di una spesa non indifferente, perché i prodotti naturali sono molto più costosi dei pesticidi e dei concimi di sintesi. Oltre all’aspetto economico, va poi considerato anche l’impatto ambientale legato alla produzione e al trasporto.

Che fare dunque per risolvere questo evidente paradosso che si trova ad affrontare chi sceglie l’agricoltura pulita?

In questo libro, Nigel Palmer suggerisce una soluzione molto semplice: l’autoproduzione. Forte della sua lunga esperienza di agricoltore e delle conoscenze derivanti dalla sua formazione di ingegnere, l’autore presenta una lunga serie di ricette per preparare ammendanti minerali e microbici, il cui impiego aumenta l’attività biologica del suolo e la disponibilità di minerali per le piante. Tutto questo sitraduce in un potenziamento della resistenza dei vegetali a parassiti e malattie, e in un incremento delle rese e del valore nutrizionale degli ortaggi.

Il testo include approfondimenti sull’interazione pianta-suolo, istruzioni per monitorare la salute del terreno e per estrarre minerali da scarti vegetali o animali. Offre anche preziose indicazioni su compostaggio, copertura vegetale, pacciamatura e altri aspetti di orticoltura sostenibile, che rendono questo libro una risorsa indispensabile per chi è interessato a migliorare la sua produzione.

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