Gli alimenti della nostra tradizione, a cominciare dai semi oleosi, contengono molti dei principi nutritivi che ritroviamo anche in costosi integratori. Mandorle, nocciole e noci, sono alleati molto preziosi in questo senso, quindi è importante conoscerli meglio per integrarli in maniera opportuna nella nostra alimentazione.
Mandorle: molto energetiche, rinforzano il sistema nervoso. Indicate nei casi di stanchezza fisica e mentale, sono ricche di calcio, magnesio e vitamina E. La buccia più scura, molto ricca di tannini, può essere eliminata mettendole in ammollo per alcuni minuti in acqua tiepida. Un consumo regolare può fungere da integratore durante la gravidanza e l’allattamento.
Il rapporto tra grassi omega 3 e omega 6 è invece sbilanciato a favore di questi ultimi.
Nocciole: tra i frutti oleosi, la nocciola è quello più digeribile, nonostante sia ricco di grassi e proteine. Dovrebbero farne grande uso gli adolescenti, gli anziani e gli sportivi.
È preferibile non superare la quantità giornaliera di 15-20, perché sono molto caloriche. La crema di nocciole pura, ottenibile anche in casa per mezzo di un mixer potente, è un’ottima farcitura per panini e toast, da preferire alle creme spalmabili presenti nella grande distribuzione costituite in gran parte da zucchero, grassi di dubbia origine e additivi.
Noci: oltre alle rinomate proprietà energetiche e nutrizionali, la straordinaria ricchezza di minerali fa sì che questo frutto svolga un’importante azione coadiuvante nella cura di malattie del sistema nervoso e dell’apparato scheletrico. I grassi contenuti nelle noci (85% acidi grassi polinsaturi) sono efficaci nel ridurre il colesterolo nel sangue. Ottimo il rapporto tra omega 6 e omega 3.