Le tiny house, piccole abitazioni funzionali ed ecologiche, sono sempre più diffuse in Europa. Facciamo un po’ di chiarezza su quali sono i titoli abilitativi necessari per l’installazioni delle case mobili.
Secondo il Testo unico dell’edilizia (D.P.R. n. 380/2001), sono da considerarsi nuove costruzioni1 «l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulotte, camper, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, ad eccezione di quelli che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee o siano ricompresi in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti, previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore» (art. 3, comma 1, lettera e.5).
Le temporaneità è la discriminante principale che chiarisce se una tiny house abbia o meno bisogno di titoli abilitativi, primo fra tutti il permesso di costruire, come spiega l’architetto Adriano Glieca: «Il punto sta proprio nella temporaneità o meno di una struttura perché se, ad esempio, una casa mobile è destinata a un uso permanente, in particolare abitativo, i titoli abilitativi alla costruzione sono indispensabili, nonostante non risulti ancorata al terreno ma collocata su gomma.
Inoltre, qualsiasi intervento vada a modificare il territorio, necessita di specifici permessi». In sintesi, il permesso di costruire, relativamente a case mobili, roulotte e camper non serve soltanto se si verificano le seguenti condizioni: il manufatto prefabbricato deve essere collocato su ruote ed essere omologato al trasporto su strada; deve soddisfare necessità puramente transitorie (vale a dire nessun allaccio alla rete elettrica, idrica o del gas); può essere immediatamente rimosso e trasferito altrove, cioè deve risultare non ancorato.
Note
1. Cioè quelle che comportano la trasformazione edilizia e urbanistica del territorio e quindi la necessità di permesso di costruire e di eventuali altri titoli abilitativi.
Brano tratto dall’articolo Tiny house: cambia il modo di abitare