Un ottimo rimedio per i problemi cutanei, grazie alle proprietà lenitive, antinfiammatorie e cicatrizzanti di calendula e lavanda.
Ingredienti
• 22,5 g oleolito lavanda
• 22,5 g oleolito di calendula
• 5g cera d’api o di soia
Procedimento
Fondere a bagnomaria (a circa 60-65° C) la cera d’api insieme agli oleoliti, mescolando di tanto in tanto. Una volta fusa completamente la cera, travasare in un vasetto di vetro (preferibilmente scuro) sterilizzato, tappando solo dopo che l’unguento si è raffreddato e solidificato.
Per velocizzare il processo di raffreddamento, dopo aver travasato l’unguento nel vasetto, lo si può porre in una bacinella di acqua fredda, mescolando per far sì che il raffreddamento avvenga in maniera omogenea.
A questo punto si può etichettare indicando la data di produzione e il contenuto. Si conserva a temperatura ambiente, ma comunque in un luogo fresco e asciutto e lontano dalle fonti di calore, per circa tre mesi.
Si consiglia la preparazione di piccole dosi.
Modo d’uso
Questo unguento è un ottimo rimedio per tutti i problemi cutanei come infiammazioni, dermatiti, abrasioni e scottature poiché calendula e lavanda sono dotati di proprietà lenitive, antinfiammatorie e cicatrizzanti. Si applica sulla pelle pulita più volte al giorno.
________________________________________________________________________________________________________________
Brano tratto dall’articolo
Oleoliti, che passione
SFOGLIA UN’ANTEPRIMA DELLA RIVISTA