Per fare il sapone tipo Marsiglia, gli ingredienti fondamentali sono tre: 1000 grammi di olio d’oliva, 300 grammi di acqua e 134 grammi di soda caustica al 100%.
Quest’ultima, altamente inquinante se usata pura, attraverso la saponificazione si trasforma, diventando totalmente biodegradabile e non tossica.
La quantità di soda caustica viene calcolata sulla base del «coefficiente di saponificazione» dell’olio o grasso impiegato (olio d’oliva = 0,134), mentre la quantità di acqua è il 30% circa del peso dell’olio.
Per precauzione, proteggere bocca, occhi e mani con mascherina, occhialini e guanti. Non usare mai contenitori o strumenti in alluminio, stagno, rame, ferro, ghisa, pentole antiaderenti e polistirolo.
Scegliere acciaio inox o vetro resistente al calore. Mettere l’acqua in un contenitore e solo successivamente versare lentamente e sempre mescolando la soda caustica.
La temperatura potrebbe salire fino a 100 gradi. Aspettare che scenda fino a 45 gradi, controllando spesso con un termometro adeguato. Contemporaneamente riscaldare l’olio d’oliva fino a 45 gradi.
Quando entrambi i liquidi avranno la stessa temperatura, versare acqua e soda nell’olio e mescolare rapidamente con un frullatore a immersione, finché la miscela entrerà nella fase «nastro». Sarà diventata più chiara e densa e facendo colare dal frullatore la miscela, resterà in rilievo sulla superficie.
A questo punto si versa il sapone in stampi di recupero di plastica con coperchio, per una facile estrazione.
Avvolgere in una vecchia coperta per almeno 24 ore.
Passata questa fase il sapone, ormai solido, può essere tolto dagli stampi, tagliato in saponette e messo a stagionare in un luogo asciutto e ventilato per almeno un mese.
È preferibile maneggiarlo con i guanti per le prime due settimane.
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