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I rimedi naturali contro le più comuni infezioni

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Aglio, propoli, limone, astragalo, echinacea, ribes, malaleuca, timo, cannella, origano: proprietà per semplici rimedi fai da te.

Aglio

Ha proprietà disinfettanti ed è un antibiotico naturale. Si possono masticare gli spicchi lo si può anche pestare nel mortaio per trarne il succo, ottimo per esempio nel trattamento delle otiti.

Propoli

Ha proprietà antimicrobiche, antibiotiche, antiruggine, antinfiammatorie, analgesiche e antiossidanti. I dati attualmente disponibili ne giustificano ampiamente l’utilizzo nella terapia delle infezioni del cavo orale e delle alte vie respiratorie. L’unguento di propoli serve per trattare ferite che non si rimarginano, piaghe e malattie come l’herpes zoster. Ci sono persone che possono avere reazioni allergiche alla propoli: chi sospettasse una possibile allergia deve usare con prudenza.

Limone

Il succo ha proprietà depurative, antisettiche, disinfettanti e battericide. L’olio essenziale è battericida, antisettico e febbrifugo.

Astragalo

Viene utilizzato come rimedio naturale contro il raffreddore e influenza e ha proprietà immunostimolanti. E’ indicato nel trattamento e nella prevenzione delle malattie infettive, dal raffreddore e delle sindromi influenzali, oltre che come terapia complementare nelle malattie neoplastiche (riduce l’immunosoppressione da citostatici).

Echinacea

Ha proprietà antivirali, immunostimolanti e antibatteriche. Risulta in grado di potenziare il sistema immunitario, soprattutto contro le malattie da raffreddamento, è un batteriostatico e un antinfiammatorio. Sono possibili reazioni allergiche.

Ribes

Le foglie, utilizzate in infuso, svolgono attività antinfiammatoria, antiallergica, diuretica, tonica e sudorifera. I frutti, o bacche, sono usati come diuretici, vitaminici, rinfrescanti e depurativi.

Melaleuca

L’olio di melaleuca è comunemente ritenuto un rimedio per le infezioni batteriche o fungine, ben tollerato da cute e mucose. Occorre utilizzare con prudenza il suo olio essenziale poiché, se puro, potrebbe irritare proprio cute e mucose. Sperimentalmente, l’olio essenziale ha dimostrato anche un’interessante attività antinfiammatoria.

Timo

Le foglie essiccate sono usate in infuso per l’attività stomatica ed antispasmodica. L’olio essenziale ha attività antimicrobica. Il timo può essere usato anche come colluttorio o nei gargarismi per il trattamento delle infezioni del cavo orofaringeo. Da usare con prudenza per via orale in caso di gastrite.

Cannella

L’olio essenziale di cannella ha proprietà antimicrobiche e, data la sua azione spiccata, è consigliabile la prescrizione da parte del medico che ne definisce anche la posologia. La cannella presenta attività antimicrobica ed eupeptica: viene usata nel trattamento delle patologie gastrointestinali, nelle cistiti batteriche, nelle vaginiti e nelle infezioni del cavo orale.

Origano

L’olio essenziale è antibatterico e antimicotico. Anche in questo caso, data la sua azione spiccata, è prudente affidarsi alla posologia prescritta dal medico.
Articolo tratto dal mensile Terra Nuova
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