Olio essenziale di lavanda: uso e consigli utili
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L’olio essenziale di lavanda vera è eccezionale per affrontare tutte le situazioni di stress, angoscia o ansia, e tutte le malattie di origine nervosa: ipertensione, palpitazioni, insonnia o asma. Vediamone insieme l’utilizzo interno ed esterno per il proprio benessere.
L’olio essenziale di lavanda agisce come calmante sulla sfera emotiva e scioglie le contratture muscolari sul piano fisico.
E’ un potente antispastico e antinfiammatorio, impiegato con successo contro crampi, reumatismi o contratture muscolari.
Sul piano psichico ha azione sedativa, calmante e antidepressiva.
Dotato di notevoli proprietà cicatrizzanti, è efficace per problemi cutanei come l’eczema, la micosi, l’acne, la couperose, le ustioni, la psoriasi, le dermatiti, le ferite e i pruriti.
Le sue proprietà antinfettive e antibatteriche lo rendono molto utile contro le otiti e la sinusite, per esempio. E’ anche un repellente per insetti, compresi pidocchi, pulci e acari.
E’ l’olio essenziale utilizzato principalmente per i bambini in caso di infestazioni da pidocchi.
Il suo utilizzo
USO INTERNO
1 0 2 gocce con un cucchiaino di miele, di olio di oliva o di pasta di mandorle, sulla mollica di pane 3 volte al giorno per 7 giorni.
1 0 2 gocce con un cucchiaino di miele, di olio di oliva o di pasta di mandorle, sulla mollica di pane 3 volte al giorno per 7 giorni.
USO ESTERNO
Diluito al 20% in un olio da massaggio, esso può essere applicato sul corpo, soprattutto sul torace e sulla schiena, ma anche sul plesso solare, all’interno dei polsi o sulla volta plantare, per un’azione calmante o per qualsiasi problema di pelle.
Diluito al 20% in un olio da massaggio, esso può essere applicato sul corpo, soprattutto sul torace e sulla schiena, ma anche sul plesso solare, all’interno dei polsi o sulla volta plantare, per un’azione calmante o per qualsiasi problema di pelle.
Controindicazioni
Non vi sono controindicazioni note, ma occorre evitarne l’uso nei primi tre mesi di gravidanza.
Non vi sono controindicazioni note, ma occorre evitarne l’uso nei primi tre mesi di gravidanza.
Guida all’aromaterapia e all’uso degli oli essenziali
La pratica dell’aromaterapia si avvale dell’uso degli oli essenziali, le cui caratteristiche e il cui utilizzo a scopo terapeutico variano secondo la pianta dalla quale vengono ricavati attraverso diversi metodi di estrazione.
Gli oli essenziali possono avere proprietà antisettiche, digestive, analgesiche, tonificanti, rilassanti, antireumatiche ecc. Il volume si apre con una parte introduttiva in cui si spiega che cosa sono gli oli essenziali, dove si producono, come si scelgono e come si acquistano. Seguono 160 schede illustrate con le caratteristiche principali degli oli essenziali.
Di ogni rimedio: una descrizione; i principi attivi; le proprietà salutari; l’uso interno e l’uso esterno. Inoltre, un dizionario completo dei disturbi più comuni dalla A alla Z e gli oli essenziali più efficaci per contrastarli.
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