"Basta il giusto"
homepage h2
Ogni anno in Italia, prima che il cibo giunga nei nostri piatti, se ne perde una quantità che potrebbe soddisfare i fabbisogni alimentari per l‟intero anno di tre quarti della popolazione italiana, vale a dire 44.472914 abitanti. Un Paese come la Spagna. La “sufficienza”, dunque, esiste già nel mondo in cui viviamo. Possiamo scoprirla dentro l’anagramma di un termine negativo, lo spreco, caratteristica allarmante della nostra società anoressica e bulimica: -spr e +eco. Meno spreco più ecologia uguale sufficienza.
“-Spr+eco. Formule per alimentare lo spreco”, è il titolo del dialogo scenico in cui, con Massimo Cirri e Andrea Segrè, si guarda lo spreco “allo specchio”, scomponendolo in una formula semplice e rifletterne, come in un gioco del rovescio, un pubblico elogio. Attraverso lo sguardo ironico e frizzante di Andrea Segrè e di Massimo Cirri, verranno inquadrati e “serviti in tavola” i comportamenti che ogni giorno possiamo perseguire, in un moto pendolare che oscilla fra spreco e sostenibilità, fra pubblicità ingannevole e consapevolezza, fra mercato e solidarietà. Un flusso di spunti, riflessioni ed esperienze che Segrè e Cirri “sgraneranno” a poco a poco, assecondando anche le curiosità del pubblico in sala. Partecipa al progetto Francesco Tullio Altan, che ha realizzato le immagini portanti dell‟allestimento, a immediato e sagace commento di quanto viene raccontato.
Ingresso gratuito (350 posti a sedere) prenotabile inviando una mail a unannocontrolospreco@gmail.com
Per informazioni:
– Francesca Bartoli 051.313530 – 327.61.74.929 – multimedia@promomusic.it
– Volpe&Sain – 3922067895 – 3356023988 – ufficiostampa@volpesain.com